DELLE TERME
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to nuovo, compresavi la via di Vacchereccia per una par¬
te, fino in Porta Rossa al Palazzo de' Davanzati, e ancor
più oltre dall' altra; e da Mezzogiorno a Tramontana dal
loggiato ſteſso di Mercato nuovo fino a tutto il Borgo
di S. Apostolo, attese le reliquie, che di essi estremi ne so¬
no rimase.
In un Diario (copiato del 1608. dal famoso An-
tonio da S. Gallo, da originale più antico) presso l’eru-
ditissimo Sig. Cav. Francesco Settimani delle memorie
della Patria nostra studiosissimo, e conservatore beneme-
ritissimo, si legge : Alli 26. d' Agosto 1546. si cominciorno i fon¬
damenti della Loggia di Mercato nuovvo, e furon finiti adi 21.
di Agosto 1547. e furno sotto terra braccia dodici; ne' quali
fondamenti fu trovato un Ponte antichissimo con corte colonne
inverso la banda di Portaroßsa. E in altro luogo: sono due pon-
ti, uno nel pilastro del mezgo, ed uno Jul canto del pilastro di
Portarossa. Quindi uno di questi colonnetti si è veduto,
per conferma, per insino a due anni fa, murato in Mer-
cato nuovo presso alla via degli Orci rasente la Loggia, per
chiudere il passo alle carrozze; il qual sorgeva da terra
circa a due braccia. Similmente in iscavando in Vacche-
reccia sotto alcune Botteghe in faccia all' Orivolo del
Palazzo Vecchio, muraglie di calciſtruzzo ſon pochi anni,
che si sono trovate. Per la parte di Borgo S. Apostolo da-
ranno sufficiente indizio gli smalti, che più volte ne’ fon¬
damenti sono stati casualmente incontrati. E a dire il ve¬
ro, questi o in tutto, o in parte altro non possono esse-
re, se non quei manifesti indizj, e segni chiari, che il ce
lebre Carlo Strozzi affermò cent'anni fa in un ms. che
di sua mano esiste, trovarsi delle Terme in alcune cantine.
Della profondità delle Terme.
CA r. VI.
Oscavamento pur ora accennato per la Loggia di Mer-
cato nuovo ci ha fatto costare, che i colonnetti col
Pon¬