LXVIII
Oltre all idea già concepita, e agli oggetti già indicati, fu presa
successivamente in considerazione anco l’angustia del piccolo Spedale di
S. Eusebio non più proporzionato all’ aumento delle concorrenti malattie
Cutanee, e i pregiudizi che ne venivano, attesa la necessità di promi-
scuare queste Malattie médesime, sebbene contagiose, ed attaccaticce,
nel nostro Regio Arcispedale di S. Maria Nuova ,e quindi fu ordinata al
tra estensione di Faboriča in Bonifazio suddetto; E finalmente qui pure
fu aggiunto un luogo adattato per l’Invalidi dell’uno, e dell’altro Sesso,
non più combinabili nella Forrezza da Basso, attesa la sopravvenien-
za della nuova Truppa ivi modernamente collocata.
Ciò però non ostante nel solo spazio di ire anni in circa furono
ridotte al totale loro compimento le Fabbriche suddette, e fornite dei
Comodi, Attrazzi, ed altro occorrente per tutte queste varie specie di
Servizi, a cui erano state in più tempi destinate.
Chi ha veduto, e vede tutť’ ora con occhio imparziale ed illuminato
le Fabbriche medesime indicate nell’ annessa Pianta, alzato, veduta, e
descrizione sotto lettera X potrà da per se stesso chiaramente riconoscere
quale immensa estensione di servizi queste importino, e per conseguenza
qual ne debba essere stata la spesa relativa; ond’è, che non arrivando
le forze economiche degli Spedali riuniti a poter soffrire un simil carico
altra traslazione dei detti Poveri in una porzione dell’ antico Spedale della San¬
tissima Trinità degl’ Incurabili, acquistata in compra per tale effetto dal Bigallo.
Finalmente nel 1785. attesa la nuova destinazione dell'antica fabbrica della
SS. Trinità degl’Incurabili per uso del nuovo Spedale dei Dementi, e l’aggre¬
gazione della fabbrica suddetta allo Spedale di Bonifazio, fu trasferito il ricovero dei
Poveri già detti di S. Onofrio nella già Compagnia del Vangelista, posta in Via dell'
acqua, con essere state ivi fatte tutte le reduzioni occorrenti a spese del Patri¬
monio dei due riuniti Spedali di S. Maria Nuova e Bonifazio.
Ivi stanno anco attualmente i detti Poveri, godendo dell'alloggio, del letto,
biancheria, lume, e fuoco per scaldarsi quando la stagione la richiede, e con
aumento di comodi, e di letta, tanto per l’uno che per l’altro sesso, e depen-
dendo sempre dal Commissario del Bigallo suddetto.
Estratte le dette notizie dai due Archivi del Bigallo , e S. Maria Nuova; vedi
gl Indici respettivi alla parola - Spedale di S. Onofrio =.