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nifazio, o in consegna ai diversi dipartimenti, colla firma dei Mi¬
nistri e Capi respettivi, e col Visto del Maestro di Casa; E quanto
agli altri generi consumabili di mano in mano da non potersi resti¬
tuire in natura, come cera, droghe, medicinali ec. vi sarà l'altro
corredo dei mandati firmati dal Maestro di Casa colle ricevute re¬
lative.
Potrà esso all’incontro liberamente barattare ai detti respettivi
dipartimenti e impiegati, le biancherie, vestiari, utensili ordinari
per i capi già notati nel libro d’Inventarj, previa però sempre la re-
stituzione e il cambio dei capi vecchi nel medesimo numero e spe¬
cie, avvertendone il Maestro di Casa nei soli casi, che vi si rico¬
noscesse un qualche abuso, e soverchio consumo in pregiudizio della
buona economia.
Per assicurarsi poi del buon conservamento degli utensili e
mobili consegnati ai diversi impiegati come sopra, e perchè questi
abbiano sempre sotto gli occhi un riscontro di simili consegne,
sarà necessario che il Guardaroba dia a ciascheduno una copia del
parziale inventario, che lo riguarda; Che spesso faccia una rivista
all'improvviso delle dette robe consegnate respettivamente; Che
appunti di mano in mano, e partecipi al Maestro di Casa, non
meno che al Commissario pro tempore, le occorrenti mancanze, e
che due volte l'anno regolarmente, cioè a tutto Giugno, e a tutto
Dicembre, si faccia render conto da tutti indispensabilmente di
tutto quello avrà loro distribuito, con osservare intanto ai baratti,
risarcimenti, variazioni, o aggiunte necessarie, da notarsi nel caso
nell’enunciato libro d’Inventarj, previa l’annuenza ed il Visto del
detto Maestro di Casa.
Non darà ingresso nella Guardaroba a persone estranee dal
servizio della medesima senza espressa licenza.
Quando dovrà consegnare la cera alla Sagrestia, e altre Cap-
pelle per servizio dello Spedale, previa l’annuenza in scritto del
Maestro di Casa, e la ricevuta di chi sarà deputato ad assistere
alla detta Chiesa, Cappuccini, Oblate, o altro cui spetta, dovrà