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Se si tratterà di altra Malattia interna, acuta, o cronica, il
detto Primo Infermière ne eseguirà la cura opportuna ivi al pro¬
prio letto dell'Infermo, quando però non sia eseguibile il di lui fa-
cile, e sicuro trasporto a S. Matia Nuova.
Lo stesso si praticherà ivi dal Chirurgo Curante, e Secondo
Infermiere, nel caso di Malattia esterna.
Altrimenti poi il Medico Primo Infermiere ne renderà avvisato
il Soprintendente alle Infermerie di S. Maria Nuova, acciocchè per
mezzo della prefata Compagnia della Misericordia venga eseguito
il trasporto.
Quindi ne prenderà nota al Registro dei venuti dicontro alla
prima impostatura del nome, e cognome del detto Infermo, con
indicarvi il giorno dell'avviso già datone per Biglietto al Soprinten-
dente alle Infermerie, e successivamente vi replicherà altra nota
della consegna interina a S. Maria Nuova, quando questa effettiva¬
mente si eseguirà, con accennare la qualità della malattia curabile,
che ha dato motivo a tal passaggio, e con indicare anco ciò espres¬
samente nella Polizza giornaliera dei vitti da passarsi al Maestro di
Casa di Bonifazio, per di lui lume, e regola.
In simili casi, quando accada ivi un successivo straordinario
ristabilimento del detto Infermò, sarà esso intieramente licenziabi-
le, e da non considerarsi più per addetto nè a S. Maria Nuova, nè a
Bonifazio, giacchè mancante di uno dei requisiti troppo necessarj
per essere ulteriormente ritenuto in uno dei detti Luoghi Pij, av¬
vertendo solo, che dal Soprintendente alle Infermerie se ne passi
l’opportuno avviso per mezzo di Biglietto, o Polizza da esso fir¬
mata al Primo Infermiere di Bonifazio, perchè lo possa notare al
registro respettivo per comune discarico, e per sfogo dell'Individuo
di cui si tratta.
Quando poi cessi la Malattia curabile sopraggiunta, e resti
l'altra più antica, già giustificata per Incurabile, il Soprintendente
alle Infermerie, previa la Polizza del Primo Infermiere respettivo,
e del respettivo Medico Curante, lo ritornerà senz'altra formalità
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