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i poveri Convalescenti, quali freschi delle loro Infermità, e del te-
nore di vita, e trattamento relativo alle medesime hanno bisogno
di qualche ristoro e sollievo maggiore di quello possano essi ricevere
dalle miserabili loro case e famiglie.
La direzione di questo quartiere sarà principalmente affidata
al Soprintendente alle Infermerie, e subalternativamente all' In-
fermiere.
Dovrà l’Infermiere notare in un libro a tale oggetto destinato
i nomi degli Ammalati ai quali verrà prescritto dai Professori Cu¬
ranti il passaggio alla Convalescenza resultante dalla tabella delle
ordinazioni giornaliere dei Medici respettivi, e dal registro dei ve¬
nuti ec. esistente presso il Giovine Caporale di banco, avvertendo
però il detto Infermiere che non vi sia soverchio abuso, e nel caso
rammentando gentilmente ai detti Curanti, che il ristoro della Con-
valescenza non dee godersi, che dai già veri, e gravi Malati.
Ordinariamente la Convalescenza somministrerà otto pasti tra
pranzi, e cene, salve però quelle variazioni che in aumento o dimi-
nuzione del detto tempo fossero credute giuste dal detto Soprinten-
dente o Infermiere ne’casi straordinarj, e secondo le circostanze.
A tale effetto sarà necessario, che il detto Infermiere visiti re¬
golarmente ogni mattina, e ogni giorno, e anco straordinaria mente
in ore spostate, tanto di giorno che di notte, i Convalescenti alla sua
cura affidati, all'effetto d’invigilare che essi siano ben custoditi,
rviti, e trattati, e che l’ambiente di questo Spedale sia sempre sa-
lubre , e adattato allo stato della Convalescenza.
Sara ispezione dello stesso Infermiere di segnare ogni giorno nel
rapporto delle bocche dello Spedale degli Uomini il numero dei
Convalescenti, colla distinzione del vitto magro, o grasso secondo
le circostanze, indicante il numero delle bocche da alimentarsi nella
Convalescenza degl’ Uomini.
L’assistenza e custodia degli Uomini Convalescenti sarà intie¬
ramente addossata a due Custodi eletti dal Commissario pro tempore
dalla classe de’Serventi, forniti della necessaria morigeratezza e fedeltà.