172
ed i Principi Italiani consultarono ciocchè in tal
congiuntura far si dovea, fra quali tutti, anche
Lorenzo intervenne. Uno che è vicino al Cardi-
nal Legato con una berretta rossa, e raso, è
Ercole Duca di Ferrara; l'altro che gli è presso
è Alfonso Duca di Calabria, ed un giovane che
volta le spalle, e sotto ha una corazza antica
azzurra, è Lodovico il Moro. Negli altri due
angoli, nell' uno è Ercole che ammazza l'Idra;
nell' altro è il buono Evento, povero e nudo;
ha in mano una tazza da bere, nell' altra delle
spighe.
In un' altra Storia è la guerra di Lunigia-
na effigiata, nella quale i Fiorentini presero
Pietrasanta e Sarzana; que Popoli gli vengono
incontro con l'ulivo, e gli presentano le chia¬
vi. In un’ angolo di questa è il buon Giudizio,
che si rimira allo specchio, ed ha il Mondo
appresso; nell' altro è la Clemenza tutta armata
che getta via due spade.
Nel mezzo della Volta è ritratto il Ma¬
gnifico Lorenzo circondato dagli Ambasciatori
di molti Potentati, come Arbitro della Pace d
Italia: quel Soldato che ha un Insegna in mano
ove è dipinto un vitello è Niccolò Vitelli;
altro con l’Insegna azzurra ed una fascia d’ oro
è Braccio Baglioni: negli angoli vi è la Pruden-
za, che ha delle Serpi in mano, e la Magnani-
mità che posa sopra un tronco di Colonna.
In un’ altra Storia è ritratto Lorenzo pre-
sentato da vari Principi; gli Aragonesi gli man-
dano due Lioni, e de' cavalli barberi; Lodovico
Sfor¬