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Tutte queste Terre sono poste quivi, come
possedute anticamente, et oggidi dagli Impera-
dori di Casa d' Austria, et a onore della loro
Maestà e diletto, cosi de nostri, come di quelli
della nobilissima Nazione Alemanna, e tratteni-
mento di qualunque le vede
Parlando poi lo stesso Autore degli Archi-
tetti, e Artefici che ebbero mano nelle Feste
per tal circostanza, dice:
„Furono dipoi quasi tutti gli ornamenti della
più parte degli Archi, come dire fregiature con
varie, e diverse grottesche, maschere, armi, e
pietre mischiate ottimamente finte, condotte di
pittura da Stefano Veltroni dal Monte a S. Sa-
vino, secondo l’ordine di M. Giorgio (Vasari)
come ancora è stato fatto degli ornamenti del
Cortile, nel quale si sono onoratamente adopera-
ti, molti allevati, e Scolari del medesimo, es-
sendo stato per la maggior parte colorito da
Marco da Faenza, persona di bella e graziosa
maniera nel dipingere, di bello ingegno, e giu-
dicioso. Gli Stucchi delle colonne sono stati di
mano di Pietro Paolo Minocci da Furli, di Lio-
nardo Ricciarelli da Volterra, di Batista del Tad-
da da Fiesole, e di Lionardo Marignolli Fioren-
tino, tutti uomini valenti in cotale artificio. De
Paesi della Germania furono i Maestri, Maestro
Bastiano Veronese, Maestro Giovanni Lombardi
Veneziano, Cesare Baglioni Bolognese, e Turino
di Piamonte.,,
Il Cinelli nelle sue Schede MS. aggiugne
che le pitture a fresco delle volte sono in gran
parte