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del lavoro. Terminata la Statua fu condotta
nella Piazza de Signori, e collocata al suo po¬
sto: in questo avvenne un farto graziosissimo:
ritoccandola Michel Agnolo alquanto, Pier So-
derini scese ad osservarla, e piaciutagli molto,
disse perô, che il naso gli sembrava troppo
grosso. Michel' Agnolo confiderato che il Gon¬
faloniere per la corta vista non discerneva il ve-
ro, volendolo nondimeno contentare sali sul
palco, prese lo scalpello, e con prestezza un po-
ca di polvete di marmo, e sinse di scalpellare
il naso di David, lasciando cadere quella polve
re leggermente, domandando poscia al Soderini
quello che gli pareva, il Gonfaloniere rispose:
„ Ora a me piace più, e gli avete data la vi-
ta. „ Tanto può l'immaginazione, e l'idea de
gli uomini. Scoperta poi quest’ Opera insigne eb¬
be universale lode, ed approvazione, e non fu
detto invano, che ella toglieva il grido a tutte
le Statue moderne, e antiche greche, o latine
La Statua fu rizzata, dice il Vasari, l' anno
1504., ed il Buonarroti ebbe dal Soderini per
sua mercede scudi 400.
Il Borghini scopre in questa Statua un difet-
to, cioè che è mancante di grossezza nelle spal-
le, e vuole che ciò possa esser nato da
mancamento del marmo; per la qual cosa asseri-
sce, che l'intenzione di Michel' Agnolo era stata
di porlo in una nicchia, per occultare in tal ma-
niera il difetto delle spalle
Questa Statua ha il braccio sinistro in tre
pezzi: la causa fu questa. , L'anno 1527. nel
tu