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Museo Nazionale.
FIRENZE.
IV Sala. (Cappella). In essa passavano gli ultimi momenti i condan¬
nati a morte.— * Gli affreschi opera di Giotto raffigurano: Sopra l’in¬
gresso, l’Inferno; di fronte, il Paradiso; dietro, Carlo di Valois.-
* Dante nell’ età di 35 anni. — Corso Donati e Brunetto Latini.
Alla parete destra, la leggenda di S. Maria Maddalena.
- Il S. Giro¬
lamo e la Madonna sono attribuiti a R. DEL GHIRLANDAIO. — Il Leg¬
gio nel mezzo è del 1500. — Intorno: mobili per coro del 1500. — Due
Croci smaltate di MASO FINIGUERRA. — Nella vetrina, calici ed ar¬
redi sacri del 1500. — Busto di S. Ignazio, Vescovo del 1600. — Anelli
Piscatori, dei quali uno di Paolo II ed un altro di Pio III. Nell’attigua
Sacristia sono due affreschi, dei quali uno è attribuito a CIMABUE e
l’altro al GADDI. Per visitarli bisogna far aprire la porta.
V Sala. Prima Vetrina: Bellissimi lavori in avorio, tra cui Cristo
« S. Sebastiano di G. BOIOGNA. — Due trittici di ANDREA ORCAGNA.
I putti sono di Scuola fiamminga. — La Vergine di NICOLO PISANO
Un pastorale del 1200. — Seconda Vetrina: Collezione di cristalli
di rocca della Scuola di B. Cellini. — Terza Vetrina: Lavori in avo¬
rio ed ambra (1600). — Busto di Alessandro, in porfido. — Le sculture
in legno sono moderne.
VI Sala o dei Bronzi. * Davide, di DONATELLO. — Apollo, di GIAN
BOLOGNA. — Mercurio, del CANDIDO di Perugia. — Giunone, di GIAN
BOLOGNA. — Un pavone, dello stesso. — Un busto, di DONATELLO. —
Due ritratti, di GIAN BOLOGNA. — Un quadro con piccoli bassorilievi
fra i quali un cane modellato e fuso da B. CELLINI. — Due figure
anatomiche, di CIGOLI, una in bronzo e l’altra in cera. — Due torsi,
attribuiti a MICHELANGELO. — Un ritratto, di ALBERTO DüRER.
VII Sala. Ritratto di Michelangelo. —
Un’aquila e Ritratto di Fer¬
dinando I de’ Medici, di GIAN BOLOGNA. — Altre figure ed animali,
dello stesso. — Modellino del Cinghiale di Mercato Nuovo, di P. TACCA.
Filippo IV di Spagna a cavallo, dello stesso. — Teti e Venere, di
GIAN BOLOGNA. — Statua giacente di Mariano Socino, di LORENZO
VEccHIETTa. — Sacrificio di Abramo, saggi di concorso per la seconda
porta di S. Giovanni, di LORENZO GHIBERTI e BRUNELLESCHI. —
Cristo in Croce e le Marie,
bassorilievo, di A. DEL POLI.AIOLO. — Il
serpente di bronzo, di V. DANTI. — Una battaglia, del BERTOLDO (?)
Ercole e Anteo, di POLLAIOLO. — Busto di Cosimo I e modellino
del Perseo, del CELLINI. — Urna per le ceneri dei Santi Proto, Nar-
ciso e Nemesio, del GHIBERTI. — Nel centro della Sala: * Mercurio
volante, di G. BOLOGNA. — Davide, del VERROCCHIO (1476).
— Un
genio, del DONATELLO. — Una crocifissione, di LORENZO VECCHIETTA.
Perseo ed Argo, Apollo, Venere ed Adone, di GIAN BOLOGNA. —
Vulcano ed il Ratto aelle Sabine, bozzetto, dello stesso. — La morte
di S. Giuseppe, di SOLDANI. — Una Baccante, di GIAN BOI.OGNA.
trionfo di Bacco, del DONATELLO.-
Il coperchio di una cassa, di MI¬
CHELANGELO. — Busto di Antonino Pio, di GIAN BOLOGNA e molte
copie di celebri opere di scultura.
Secondo Piano. —1 Sala. Affreschi: La deposizione, del GHIRLAN-
DAIO. — La Giustizia, di SALVIATI. — La Vergine, di DEL GARBO. -
* Due dipinti, di LUCA SIGNORELLI. — Ritratti di Farinata degli Uberti.
di Niccolò Acciaiuoli, di Pippo Spano, di Dante, del Boccaccio e del
Petrarca, una Sibilla, di ANDREA DEL CASTAGNO. — Collezione di
monete toscane, e di sigilli. — Una pala d’altare. di IACOPO CAMBIO
(1342). — Costumi del secolo XVII. — Mobili ed utensili del secolo XVI.
I Sala. * La naścita di Cristo, di ANDREA DELLA ROBBIA. — Ta-
bernacolo, di DONATELLo (?) — * La deposizione di ANDREA DELLA
ROBBIA. — La Madonna dei Tagliapietre, di LUCA DELLA ROBBIA.—
Due busti, di A. POLLAIUOLO. — Ritratto di Oliviero Cromwell (1700).
Bozzetto di GIAN BOLOGNA. — Statua di S. Matteo, della scuola
di GHIBERTI. — Mobili del secolo XVII. — III Sala (della Torre). Arazzi
di scuola francese, eseguiti su disegni del BERNINI, e raffiguranti le