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GUIDA DI FIRENZE 
media di Dante, in seguito a decreto avuto dalla 
Signoria. 
PALAZZI. 
Palazzo Vecchio (Piazza della Signoria). Fon- 
dato nel 1298, per dare sede stabile e decorosa 
al governo, ne fu architetto Arnolfo di Cambio. 
Ha l’aspetto di una fortezza, è merlato. Subi 
varie modificazioni da Fioravante, Michelozzo, 
Cronaca e Vasari, nel 1504 l’abitò Cosimo I; fu 
sede del Ministero degli esteri, e della Camera 
dei deputati; ora vi è il Municipio. La torre 
ch’è bellissima, svelta e di solida costruzione, 
è alta circa 94 metri, fu eretta apposta fuori 
di centro per dominare gli sbocchi delle vie at- 
tigue di Vacchereccia, dei Cerchi e del Canto 
alle farine. Sostiene 4 campane, la più grossa 
delle quali pesa chil. 453.70. Sulla porta d’in¬ 
gresso, fra i due leoni, vedesi l’iscrizione : Rex 
Regum et Dominus Dominantium, fatta porre 
da Cosimo I nel 1527, in luogo di un’altra de- 
dicata a Gesù Cristo ed a Maria Vergine, Re e 
Regina di Firenze! Sotto gli archetti della Gal¬ 
leria, vi sono gli stemmi della Repubblica. Il 
Cortile di forma ottagona, sostenuto da 9 co¬ 
lonne, è di Michelozzo Michelozzi, è ricco di 
stucchi ed affreschi. La vasca di porfido, ch’ è 
nel centro, è scoltura del Tadda su disegno del 
Vasari, è sormontata da una graziosa statuetta 
d’un fanciullo che strozza un pesce, del Ver¬ 
rocchio. Si vede anche un gruppo rappresen¬ 
tante Sansone che atterra un filisteo, di V. de 
Rossi. Le teste dei leoni, nel basamento sono