Full text: Landini, Placido: Istoria dell'Oratorio di S. Maria del Bigallo e della venerabile Compagnia della Misericordia della città di Firenze

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Erano ſtati lasciati, e raccomandati a questa Compagnia d'uo¬ 
mini di Misericordia più Spedali; e fra questi lo Spedale di S. Maris 
del Bigallo posto nel popolo di S. Chirico a Ruballe che era stato 
edificato circa l'anno 1200. da Dioticidiede di Bonaguida del Dado 
de' Lamberti; il quale nel di 27. di Gennaio 1228. fu da det- 
to Fondatore con tutti i suoi beni, donato a lacopo di laco- 
po Spedalingo di detto Spedale, come costa per Istrumento di 
Ser lacopo Ferragudi, quale poco dopo passò nelle Reverende Mo¬ 
nache di Ripoli, ma da eſse fu poi donato alla Compagnia della 
Misericordia nel di 3. del mese di Aprile 1245. per Contratto 
rogato da Ser Baldovino Ruffoli, alla quale ne fu confermata la 
cura da Monsig. Vescovo Ardingo, e da Monsig. Giovanni Man- 
giadori suo Successore l'anno 1267.; come per Contratto roga- 
to da Ser Sinibaldo di Alberto in detto anno: e da questo Spe- 
dale, che fu il primo, che avesse la Compagnia è credibile, che 
ancora essa prendesse il cognome del Bigallo. E benchè nei sopraci- 
tati, ed altri Istrumenti di Scritture di quei tempi, sia nominata 
la maggior Compagnia di Maria Vergine senza l'aggiunta di Fi¬ 
renze, e senza l’aggiunta del Bigallo, abbiamo però da altre Scrit- 
ture, e dall' uso, ch'e stata chiamata S. Maria del Bigallo; 
laonde sembra adesso inutil cosa affatto il cercare, e indovi¬ 
nare, donde tal voce derivi. In esso Spedale, che fu gover- 
nato fino all'anno 1503. furono trasferite le Monache di Casi- 
gnano, che abitavano in un Monastero nella Diocesi Fiesolana, 
quale minacciando rovina, e non potendolo restaurare i Vicari dell 
Arcivescovo di Firenze, e del Vescovo di Fiesole, a petizione di 
dette Monache di consenso de' Sigg. Capitani, e del Sig. Conte 
Giannozzo de' Mozzi, unico Padrone, eressero il sopraddetto 
Spedale in Monastero Regolare, con l' introduzione delle Mo- 
nache, al quale avevano poco prima i sopradetti Signori Capi¬ 
tani concesso il detto Spedale, con tutti i suoi beni; a ri- 
serva solamente del diretto dominio, e con più altre condi- 
zioni , e senza pregiudizio della Compagnia della Misericordia; co¬ 
me dall' Istrumento rogato da Ser Bastiano di Carlo da Firenzuola 
nel di 20. del mese di Giugno dell'anno 1503. 
Anche lo Spedale di S. Lucia de’ Magnoli in Borgo Pidocchio- 
so, edificato dalla Compagnia della Misericordia da una casa com¬ 
prata da lacopo di Messer Giovanni Rustici, per ricetto degli uò¬ 
mini, come dal Contratto rogato da Ser Berlinghieri Doradini 
nel di 11. del mese di Marzo dell'anno 1283. Dirimpetto a 
que¬
	        
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