to delle Monache di Chiarito Se non che il nominato Sig. Priore
vissuto essendo poco tempo, che supplicando i sopraddetti Si¬
gnori Capitani di Parte il Sommo Pontefice Calisto III. per la
soppressione di quella Prioria; il quale con Bolla dei 24. del me-
se di Aprile dell'anno 1456. ne dette loro l'Indulto, e S. Antoni-
no Arcivescovo in virtù della Bolla, nell' istesso anno ridusse
detta Chiesa un semplice Oratorio con alcuni Cappellani, e un
Sacriſta, a cui spertava la Cura di pochi Popolani, e durò in
questo stato fino all’anno 1587. In sequela di altro Indulto con¬
cesso ai Signori Capitani di. Parte da Papa Pio II., era stata
smembrata l'entrata di detto Oratorio a favore dell'Arcidiaconato
Fiorentino, nei 23. del mese di Giugno dell’anno 1461., e soli
fiorini 140. erano stati assegnati all' Ufizio della Parte per la con¬
servazione delle supelletrili sacrl, e per mantenere i-Cappellani,
e Sacrista, e per tutto il rimanente della Parrocchia; nel qua-
le anno 1587. il Rev. Sig. Francesco Ricci Curato, e Sacrista
supplicò il Sereniss. Granduca Francesco I., acciò gli volesse re¬
stituire il titolo di Priore in perpetuo, la qual supplica andò
per informazione ai Signori Capitani; dopo di che Monsignor
Arcivescovo Alessandro de’ Medici , vedendo il Rescritto di S. A. R.
che si presentasse il titolo perpetuo, l'entrata fu tutta am¬
mensata in prebenda Parrocchiale. L’anno 1706. il di 22. del-
mese di Agosto per una festa fatta da' Setaioli della Città
inavvertentemente si attaccò il fuoco, senza potervi porre alcun¬
riparo; dimodochè infiammato tutto l'ornamento dell' Altare, si
comunicò il fuoco al Baldacchino, e da quello alla soffitta. In
una si terribile strage la maggior premura di tutti era l'Ostia
consacrata, statavi esposta; perlochè un coraggioso giovane di
livrea entrato dentro nelle fiamme, prese l'Eucaristico Tesoro,
e consegnatolo ad un Sacerdote, che si presentò a prenderlo,
fu immantinente deposto con allegrezza di tutti. nella Chiesa dei
Santi Apostoli. Dopo tale incendio fu riedificata questa Chiesa dai
Signori Capitani di Parte, come Padroni, e riaperta con so¬
lenne festa nel di 10. del mese di Luglio l'anno 1707. ove.tiene
sotto la sua Cura 600. anime, le quali dimorano nelle seguenti
Vie del suo Popolo.
Piazza di S. Biagio
Porta Rossa
Chiass. delle Cam¬
Via Baccano
Via Bozzolara-
pane.
Via de'.Pilli
Via degli Orci
Chiass. del Panico¬
Via Capaccio
Mercato Nuovo¬
Chiass. lontan morti¬
Via Terma:
Chiassuolo del Fico
CHIE.