Full text: Landini, Placido: Istoria dell'Oratorio di S. Maria del Bigallo e della venerabile Compagnia della Misericordia della città di Firenze

spesa per questa magnifica mole fu tale, come scrive il Varchi, che 
arrivò a 86000. fiorini d’oro , ed a 20. per ridurla da Loggia ad uso 
di Chiesa, senza aggravare il Comune. Dopo essere stata serra- 
ta la detta Loggia venne nominata la Chiesa d'Orsammichele; 
nella chiusa delia quale concorsero ancora tutte le Arti della Cit¬ 
tà , pigliando ciascuna l'assunto di un pilastro , e di edificare la statua 
del loro Avvocato, come dice Messer Francesco Bocchi. A questo ef- 
fetto dall’entrata della spazzatura , e prestatura delle bigonce della 
Loggia si ricavavano ogni anno 750. fiorini d’oro, oltre le gran li¬ 
mosine, che facevano i devoti alla miracolosa Immagine della 
Madonna, verso la quale per le gran grazie, e miracoli che faceva 
era indicibile la venerazione . E fu tanto il concorso de'popoli , che 
di 3. di Luglio 1292. le furono, fatti molti Lasciti, ma molto più 
allorchè l’anno 1304. dall' incendio procurato da Ser Neri Abati si 
vide detta S. Immagine essere restata illesa nelle fiamme. Ma circa il 
vero Architetto di questa Fabbrica molti variano di sentimento, ve¬ 
dendosi in Chiesa una Cartella, ove leggesi esserne stato Autore Ar- 
nolfo di Lapo; e Leopoldo del Migliore ne dà lode all' Orgagna; e il Bal¬ 
dinucci fa Architetto Taddeo Gaddi distinguendo, che nell’anno 
1224. Arnolfo Lapi per ordine della Signoria fabbricò la Loggia, 
come riportano tutti gli Scrittori, e nell'anno 1337. Taddeo Gaddi 
rifondò i pilastri, i quali erano di mattoni , e che morto il Gaddi 
nel 1350., come dice il Vasari nell'anno 1352., e secondo il Bal- 
dinucci vi lavorò l'Orgagna. Nell'anno 1415. si legge l’ institu¬ 
zione fatta dalla Repubblica di una Collegiata di 10. Preti, e 2. 
Cherici con un Capo loro chiamato Proposto; la quale erezione 
trovaſi registrata in un Libro, il quale prima conservavasi da' Si¬ 
gnori Capitani d'Orsammichele, che ne erano padroni, ed ora è passato 
nella Religione di S. Stefano Papa , e Mar. La medesima nel suo Po- 
polo conta Num. 1400. anime, quali dimorano nelle seguenti Vie, 
Via de’Caciaioli 
Piazza d'Orſammich. 
Via del Braccio 
Piazza de'Tre Re 
Via de' Tavolini 
Via degli Antellesi 
Piazza de’ Tavolini 
Via della Condotta 
Via del Proconsolo 
Piazza de’ Giugni 
Via de' Pittori 
Via de’ Magazzini 
Piazza del Granduca 
Via de' Cerchi 
Via degli Speziali 
Via Baccano 
Via Calimara 
Via della Nave 
Via del Garbo 
Via de' Calzaioli 
Mercato Nuovo 
Chias. della Coroncina 
Via del Corso 
Chiaſs. dello Spigo 
Chiassuolo del Ferro 
Chias.della Prestanza 
Via de' Tavolini 
Chiassuolo de'Giugni 
Chias. dello Sdrucciolo 
Chias.delle Bertucce 
Via dell'Oche 
Chiass. de tre Re. 
Chiaſsuolo dell'Oneſtà 
CHIE¬
	        
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