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XIII.
Omandiamo, che poſto il malato nel Cataletto, e questo lé-
vato in spalla sia retto nei quattro lati consueti da quelli
della Guardia. Questa assistenza essendo di grandissima impor¬
tanza per evitare qualunque sinistro accidente, non possiamo fa¬
re a meno di non pregare i nostri Fratelli ad aver l'occhio,
perchè niuno lasci di sostener la sua parte, ed in caso di man¬
canza, ed inobbedienza vogliamo che il colpevole resti subito as¬
sentato fino a nuovo ordine. Sono di pia consuetudine le for¬
mule devote che si praticano nel levare di spalla il Cataletto
o nel cederlo a chi deve sotto entrare dopo, mentre, nel primo
caſo si suol dire Iddio gliene renda il merito, e nel secondo va¬
da in pace, nulla si prescrive della colletta, che si fa per l'In¬
fermo, mentre in questa non corre obbligo, ed ognuno si consi¬
gli con la sua pietà, e propria condizione.
XIV.
Ovrà chiunque scoprisse nel malato camminando per istra¬
da qualunque notabil variazione avvisare il Maestro, ed
allora quei della Guardia avranno cura di alzare sovente la co¬
perta dell'arcuccio; in tal contingenza più che mai viene la ne-
cessità di marciare con passo lento, avvertendo di mutar subito
le coppie quando accadesse, che per non potersi accordar nel
paſso il Cataletto non fosse portato pari, e senza scosse, ciò che
preme al malato, e per isfuggir l'ammirazione di quei che osser-
vano. Similmente occorrendo di porgere qualche aiuto spiritua¬
le, o temporale al malato i nostri aggregati si raccolghino in¬
torno al Cataletto un cerchio, ed attenti agli ordini del Mae¬
ſtro s’ ingegnino d'usare tutta la carità, e diligenza possibile, ed
i più Novizi cedino la mano agli anziani in tal urgenza, come
più pratici nell'esercizio della carità. Tali cautele si useranno
ogni qualunque volta l'Infermo dovrà porsi nel Cataletto. Tut¬
to questo si faccia col minore strepito senza alzarsi la buffa, ciò
che non sarà mai permesso ad eccezione de’ luoghi consueti, ove
si faccia segno dal Capo di Guardia; se da alcuno abbisognasse
qualche necessità corporale vegga di supplirvi in luogo più ap¬
partato, e meglio sarebbe il soprassedere, finchè giunga allo Spe-
dale, ove sono i luoghi destinati dai quali ognuno vedrà di sbri-
garsi più presto che sia possibile, e restituirsi al suo Corpo. Re¬
ſta però proibito sotto pena di esser licenziato il porre il piede
nel