Miracoli, e Grazie
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sonte della pietà .) Non sostenne essa celeste Rei¬
na, che la confidenza della scon solatissima donna
venisse fallata: atteso che quando essa non colpe¬
uole porge la tremante mano al vaso, insolite stri¬
da, e più vigorose, che in si tenera età esser sogli-
no, mandate fuori dal fanciullino; chiese grazia di
poter prima che morisse vederlo, e baciarlo. Non
fu si rigorosa la Suocera, che quanto per amor di
GIESV le si domandaua negar potesse: perche
imposto alla Balia, che andasse doue coperto vil¬
mente egli era, e lo scoprisse, e quiui il portasse;
andata colei, e scopertolo; vide bianca la faccia,
che negrissima due giorni auanti veduta, & accos¬
tata alle mammelle si aueua; non le bastando il cuo¬
re a toccarlo, e più sottilmente guardando, rauui¬
sò, anche l'altre membra esser bianche, e col gri-
dar Nunziata benedetta due, e più volte, e col
batter le palme delle mani, colà tornata disse.
Miracolo, miracolo: il Bambino è tutto bianco. Fu vdi¬
to il romore dal Padre, come quegli che ad ora ad
ora attendeua sentire trapassati coloro, che quan¬
to sua propria vita poco appresso amar doueua, e
di altro temendo , e colà corso doue andaua la cau-
ta madre a riconoscer se era vero quello, che sen¬
tiua, e cosi pur essere vedendolo, e quanto fresca,
e bianca, e gaia quella creatura fosse; & inteso ha¬
uendo egli, della innocente Moglie qual fu la pre-
ghiera, accortosi della falsità dell'indizio che pre¬
so aueua, e pudica colei stimando, e della grandez-
za del Miracolo certificatosi; con lacrime si di te¬
nerez¬