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Miracoli, e Grazie 
altra vita passasse: anzi lasciatolo pur condurre fi¬ 
no all'estremo di quella per maggiormente por¬ 
ger salute; gli fe sentire del suo santo fauore: a fi¬ 
ne che fosse noto come veramente passato di vita 
ſarebbe, ſe per diuino aiuto ſaluato, e conserua¬ 
to non si fosse. 
Donato in vn solo riuolgimento di sua diuozione alla 
NVNZIATA ottien liberarsi dal male 
dell Hernia. Cap. LXXIIII. 
E la diuozione è vna pronta volon¬ 
tà di far quello, che al ser uigio di¬ 
uino appartengasi, e nasce dal ti¬ 
more, e dall'amore di Dio insie- 
me; non fieno forse molte quelle 
persone, che possino diuote veramente dirsi. 
Nondimeno è tale la pietà di Colei, che fra tutte 
le creature fù singolare in grazia, & in purità la 
prima; che mancando pur assai a gli huomini di 
quanto al perfetto essere diuoto si conuerrebbe; 
si degna communicar delle grazie spesse fiate a 
chiunque con vmiliato e confidente affetto, a sua 
diuina benignità s'inchina. Di ciò particolar te¬ 
ſtimonio ne reca quel tanto, che dalle parole di 
Donato da Piancaldole della Podesteria di Firen- 
zuola, ascoltandole io, raccolsi. Costui è perso¬ 
na, che nel sudor dell'arte del Legnaiuolo man- 
tiene il viuer suo: e per sei anni continoui porta¬ 
to aueua la infermità dell'Hernia, cagionatagli 
dal