della Santiss. Nunziata. 145
Antonia, storpiata delle membra, ricorsa alla
NVNZIATA, nella santa, Cap¬
pella risana in vno instante.
Cap. XXXXVII.
ELLA nel vero è l'Antifona, qua-
le tutto giorno douunque ne Ten
pij della Cristianità si faccia ricor¬
dazion di Maria, racchiude queste
parole Intercede pro devoto semineo
Sexu. Nè credo i0, alcuno di buon
sentimento non auer per constante, Lei di conti¬
nuo per tutti li Fedeli si dell'vno, e si dell'altro Ses
so intercedere. E nondimeno chiede la Chiesa
al femminile cotal intercessione: in quanto che più
diuoto essendo; pare che piu in tutela esser debba
di Lei, Giardino di santo Onore, che parimente fù
Donna. Ma poſciachè dalla diuozione più che dal
Sesso si muoue lo intercedere di Lei principalmen
te; fa mestiero alle persone diuote per grazie im¬
petrare, dalle loro orazioni le proprie necessità
paleſarſi. Conciosiachè sicome putrida diuien la
piagha, finchè al Medico si nasconde, e per lo più
paleſata riſana; cosi alla virtu di Lei santissima, e
beatrice scoperte con viua fidanza le necessità, ne
ottenghiamo souente il soccorso. Cosi ne' tempi
vicini a noi l'Anno 1580 sappiamo auerlo ottenu
to Madonna Antonia da Montecatino in Tosca¬
na, quando storpiata della vita per ispazio d'anni,
e quasi di sue membra perduta, fattasi portar nel¬
la