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GUIDA DI FIRENZE
S. Maria Maddalena; un gradino con tre istorie. Questo
bel quadro è attribuito alla scuola del Perugino ma tiene
più della maniera di Cosimo Rosselli (?) - Altare seguente.
La Vergine, il bambino e due Angeli; San Bartolommeo
e San Niccola ; più basso due mezze figure ; gradino,
una Pietà. Questo quadro è anche più oscuro degli
altri. Si attribuisce ad Antonio del Pollaiolo. — Altare
dell’ ultima parete della Crociata: la Vergine sopra
un trono col bambino, San Lorenzo e San Giovanni
Evangelista, Santo Stefano e San Bernardo. Un gradino
con cinque storie. Questo bel quadro, ben conservato è
dipinto a olio, e vi si legge la data del 1505; disgrazia-
tamente non se ne può indicare l’autore con certezza,
Fantozzi, dietro Gargiolli, l’ attribuisce al Perugino,
sebbene questi non abbia giammai avuto uno stile cosi
largo, esso è pur attribuito a Raffaello; ma è da credersi
piuttosto di Rod. Ghirlandaio. Sull’ultimo altare: Porta-
mento della croce, di Michele e Rodolfo del Ghirlandaio.
Navata di sinistra. — Cappella Cavalcanti a de¬
stra. Busto di Tommaso Cavalcanti, di G. A. Montorsoli
busto di Giovanni Cavalcanti di faccia. Quadro, la
Vergine sopra un trono col Bambino, quattro Santi,
scuola del Perugino? - Sull’ altare seguente, una co-
pia del quadro del Rosso, di F. Petrucci, la Vergine
San Sebastiano e vari altri Santi (V. Gal. Pitti). Do-
po la porta della sagrestia, il quadro dell’ altare che
rappresenta la Vergine, S. Anna e dei Santi, di Rodol-
fo del Ghirlandaio. — Sopra i due altari seguenti, qua¬
dri di Rutilio Manetti e del cav. Massini.
Il Cristo di marmo, copia d’una statua di Michelan¬
gelo che è alla Minerva a Roma, di Taddeo Landini. —
Sull’ ultimo altare un quadro di Pier Francesco di
lacopo di Sandro, la Resurrezione.
Il ricco e superbo coro con le statue e gli ornamen-
ti, il tabernacolo, ec. di Giovanni Caccini, A. Ubaldini
e Silvani allievi (1600-1608). L’altare maggiore, in pie-
rte dure, di G. B. Cennini.