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Ruysch, 474 frutti, ec. Van-Aelst, 475 e 476 frutti.
S. Rosa, 477 paese, Diogene che getta via la taz-
za. Brill, 478 paese. C. Allori, 479 adorazione dei
pastori. A. Breughel, 480 una S. Famiglia in mez-
zo ad una corona di fiori.
Galleria del Poccetti. Affreschi di Poccetti.
Substermans, 481 ritratto d’uomo. Ignoto, 482 S.
Francesco. Ignoto fiammingo, 483 la Madonna in
adorazione. M. Vecellio, 484 la Madonna della Mise-
ricordia. Scuola di Substermans, 485 ritratto virile.
Puligo, 486 S. Famiglia. D. Dossi, 487 riposo in
Egitto. A. Tiarini, 488 Adamo ed Eva che pian¬
gono sull’uccisó Abele. Riminaldi, 489 martirio di
S. Cecilia. Guercino, 490 S. Sebastiano. Maniera
di Holbein, 491 ritratto d’ uomo. Ales. Allori, 492
il Cardinale Ferdinando de’ Medici. Scuola Venezia¬
na, 493 ritratto virile. Tiziano, 494 ritratto d’ uo-
mo: 495 Tommaso Mosti. A. Pozzi, 496 Pietro Pi-
namonti gesuita. Ignoto, 497 ritratto virile. I piccoli
ritratti sono il seguito di quelli esistenti nel cor¬
ridore delle colonne. Il busto di Giove, copiato da
una scultura greca. Il busto di Napoleone I scolpito
da Canova.
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
(Piazza S. Marco, aperta dalle 9 alle 3). Ebbe
la sua prima origine nel 1350 da una società d’ar¬
tisti, ma puossi considerare come suo principal fon¬
datore il Granduca Pietro Leopoldo (1784). Oltre la
bella galleria, essa possiede scuole di disegno, di pit-
tura, d’architettura, di musica, di declamazione,
di chimica, ec. La porta grande è del Paoletti. Nel