dalla Croce al Trebbio i Cattolici guidati dal detto Santo
ottennero contro gli Eretici Manichei due gran Vitto¬
rie, facendone tuttora testimonianza le due Colonne e-
rette in questi due luoghi. Detta Compagnia fino dal
suo principio, si esercitò in opere di carità con sovve¬
nire poveri, e maritar fanciulle, e in progresso di tem-
po per i molti lasciti statigli fatti eresse molti Spedali
tanto in Firenze, che nel Contado, e molti altri gli fu-
rono raccomandati. Nel 1425. fu unita questa Compa¬
gnia del Bigallo all’ altra della Misericordia che aveva
quest’ Oratorio sulla Piazza di S. Gio. facendone un sol
corpo. Nel 1541. Cosimo I. ordinò che con l’entrate di
questa Compagnia si erigesse uno Spedale per i fanciulli
abbandonati, 1 quali furono in principio posti nel 1543.
sotto le Logge di Bonifazio nello Spedale di Piero Broc-
cardi, ma essendo questi moltiplicati furono nel 1591.
trasferiti nel Convento, e Chiesa di S. Caterina in testa
a via delle Ruote, dove sono stati fino ai nostri tempi.
All’ altare dell’ Oratorio vi è una statua di marmo rap¬
presentante Maria col S. Bambino in collo di mano di
Andrea Pisano. Dalla parte di fuori vedonsi due anti¬
che Pitture, che credonsi di Taddeo Gaddi, in una vi
è espresso S. Pietro Martire in atto di predicare e nell’
altra la consegna che il medesimo fece de’ 12. stendardi
ai 12. Cittadini, che furono detti i 12. Buonomini pes
combattere contro gli Eretici.
S. Caterina detta degli Abbandonati oltre quello che
si è detto qui sopra del Bigallo. Questa Chiesa, e Con-
vento fu nei primi tempi concessa dal Capitolo di S. Re¬
parata a cui apparteneva nel 1329. ad alcune Mona-
che Agostiniane, e dipoi ai Frati di San Girolamo di
Fiesole, indi per pochi mesi alle Monache di S. Umiltà,
dipoi ai Padri Osservanti di S. Francesco, ai quali suc¬
cessero i Canonici Regolari di S. Salvatore detti Scope¬
tini, quali passati altrove i Francescani ne ripresero il
possesso, ma poco dopo nel 1554. venne ceduto ai Pa¬
dri Umiliati, quali soppressi nel 1570. da S. Pio V. no
fu eretta una Commenda di S. Stefano, che dipoi dal
Com¬