dell'Umiltà, e specialmente da Simone di Piero Ve-
spucci, da cui fu sottoposto nel 1400. alla Compagnia
del Bigallo, e dipoi nel primo Marzo 1587. ab Incar-
natione d'ordine del Granduca Ferdinando I. fu con-
cesso ai Frati della Congregazione di S. Gio. di Dio, i
quali tuttavia con molta carità ed assistenza ricevono
i poveri malati, e tengono questo Spedale con sommo
decoro, e con un' indicibil somma pulizia.
Palazzo del Duca Strozzi fatto erigere da Filippo
Strozzi il vecchio ricchissimo Gentiluomo; fu comin-
ciato a scavare per fare i fondamenti di esso, il di 15.
Luglio 1489., e il di 6. Agosto di detto anno ne fu
gettata la prima pietra. L'architetto ne fu Benedetto
da Majano, il quale essendo morto fu seguitato dal
Cronaca; è isolato da tutte le parti, lungo per un verso
Braccia 76., e dall' altro Braccia 56. sulle cantonate di
questo Palazzo si vedono quattro lumiere di ferro di
un considerabile eccellente lavoro fatte da Niccolò
Grosso detto il Caparra, che in genere di lavorar ferro
non vi fu il pari, ed era da tutti conosciuto per il
Caparra, soprannome postogli dal Magnifico Lorenzo
de' Medici, non essendovi esempio che facesse mai cre-
denza con veruno, ma da tutti voleva avanti di princi-
piar i lavori un' anticipazione, ed avendo sopra la bot-
tega un' insegna, nella quale vi erano dei libri che ar-
devano, quando uno gli chiedeva tempo a pagare, gli
rispondeva: osservate non posso scrivere, perche i miei
libri abbruciano.
Mercato vecchio. Questa piazza era la più grande
che fosse in Firenze nel primo cerchio della Città, ed
aveva attorno il Palazzo Senatorio, ed il tribunale della
Giustizia, quali fino dagli antichi tempi posti in altri
luoghi fu destinata questa Piazza al pubblico Mercato.
Evvi una colonna di Granito erettavi nel 1428 con una
statua sopra rappresentante la Dovizia fatta da Dona-
tello, la quale guasta dal Sole, e ghiaccio il 20. Otto-
bre 1721. cadde a terra, e nell'anno dopo agli 11. No-
vembre 1722. ne fu posta l'altra, che tuttavia si vede,
scol¬