VIAGGIO I.
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Cherophillum sylvestre perenne, Cicutae folio Inst.
R. H. 314.
Foenum Graecum Sylvestre, Meliloti facie Coroll.
Inst. R. H. 28.
E qui dopo d'aver pranzato col Signor Petri di
Castello Azzara, che per esser cordiale amico del
Signor Dottor Mannatoni, cortesemente ci favori,
pensavamo di andare alla ricerca delle cose fossili,
ma sopraggiunta una terribile pioggia, ci obbligò a
star ritirati sino al giorno susseguente 4. di detto
mese di Giugno, nel quale si andò in traccia delle
medesime; e perchè anco in quel giorno il tempo
minacciava acqua, non ci fu permesso di trovar’ al-
tro, che
Concretio Selenitarum minutissimarum, in terra
Sulphurea.
Creta succo Chalcanthoso praegnans, ex Sylvena
Mercat. Metall. Vat. 23.
Flos sulphuris albi, & cinerei.
Lapis specularis in Comitatu S. Florae Mercat.
Metall. Vat. 93.
Matrix Selenitarum e lapillis modo rhomboideis,
modo . . . . efformata in terra Sulphurea.
Stibium nativum ex Sylvena.
Sulphur nativum album glebosum.
Sulphur nativum rubrum ex Sylvena Mercat. Me¬
tall. Vat. 93.
Sulphur nativum in atrocinereo ex Sylvena eiusd.ibid.
Ritornati in S. Fiora, meditai il viaggio per il
susseguente giorno per un luogo detto la Terra ros-
sa, che rimane per la strada Grossetana, sopr' ad
Arcidosso circ' a due miglia; laonde la mattina de' 5.
uscito per tempo, con buona guida, pochi passi di¬
stante dalla Porta, in luogo detto la Croce, viddi in
copia per i Ciglioni di quei Campi
Dens