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OSSERVAZIONI
e raddopiata come dissi di sopra, lo che mostra una
gran popolazione. Nella faccia esteriore di queste an-
tiche porte, si vede in campo nero una Croce qua-
dra di Marmo bianco, simile nella figura ad alcune
che ho vedute in altre fabbriche de mezzi tempi
Il Signor Martini pensa che tal forma di Croce fos-
ſe uſata da Longobardi, ſiccome altra diverſabne u-
ſavano i Greci. Il medesimo Signor Martini mi a-
veva speranzato del Disegno di questo Portone de
Borghi, corredato di diverse notizie, le quali non
avendo io potute ottenere, ſtante la di lui acerba
morte, ho procurato di supplire con altre statemi
favorite da un' Eruditissimo Cavaliere Lucchese; con
sua lettera diretta ad un mio Amico ne 31. Genna¬
io 1752. del seguente tenore
Per soddisfare al desidorio del Siguor. Dottor Tar-
gioni, e- servire a VS. le divo, come la Porta divisa
in due spaziosi ed ulti Portoni, uno de quali presen-
temente è murato e ridorto in stanze abitabili, era
una delle cinque Porte dell antito dircondarion detla
Citeàa, ed era la Porta chiamata de Borghi, come un¬
cora presentemente si chiama il Portone deBorghi,
ovvero il Portone di S. Lunardo, daila Chiesa ivi
contigua prendendo questo nome. Perthè poi questa
fosse fatta con doppia apertura, non saprei dirue il
motivo; se nou the per esservi da quella parte mag-
giore l'affluenza del Popolo, e cosi per darli maggio-
re agio per und Porta all entrare; e per l'altra all
uscire. Questi due Portoni venivano posti in mezzo
da due forti e rotondi e alti Torrioni, che antora
sussistono. Memorie ne marmi- antichi non ve ne so¬
no, solo vi e restato da una parte un Leone di pie-
tra sopra d una mensola; e l'altro Leune corrisponden¬
te resta nascoso dalle fabbriche moderne che vi sono
state unite: essendo stati soliti i nostri antichi porre
so-