280 VIAGGIO DA SIENA AL CASTELLETTO
rale assai ponderosa di color giallogna. Trovasi nella
Alamagna presso alle cave del Piombo, et in Italia
in un monte che è infra Milano et Como, et anco
se ne trova, secondo che ho inteso, in altri luochi, co-
me nel territorio di Siena a Fosini, et quasi al cer-
to credo che ve ne sia, per esservi anco attorno di tut-
te l'altre sorte di minera, ancor che alcuna oggi non
se ne cavi, ma non è che cavar non se ne potesse, e
che già molte non se ne sien vere; et chi di questa ne
ha mostro, dice averla provata a fondere nel Rame
ma che non gli riusci molto buona, il che pote avve-
nire per esser nella superficie: col cavare entrando a
dentro, forse potrebbe megliorare, o forse perche. non
gli diè tutto il suo fuoco. Sarebbe di grande impor-
tanza il ricercare questa miniera di Zinco, e di Pie-
tra Calaminare, per vedere se ne potessimo far uso
per formare l'Ottone, come fanno in tanti altri luo-
ghi d’Europa, e particolarmente in Svezia Quan-
do ella non fosse perfetta al pari di quella di Germa¬
nia, e del Tirolo, il risparmio della spesa nel tras-
porto, ricompenserebbe qualche poco di scapito che
fosse nella minor bontà.
0
niils
Vicino a Frosini si cava un Marmo di colore rosso,
con macchie bianche, detto Mistio di Frosini: Baldass.
n. 91.
Viaggio dal Castelletto a Monterotondo-
Al Castelletto andai a Monterotondo, passando pri-
ma per la Bandita di Miranduoto, Castello ro-
vinato descr. a c. 15. del T. III. dipoi vicino a Tra-
valle Castello descr. a c. 10. del medesimo Tomo,
indi
(1) V. sopra à c. 213. v. Emap-
Henckeli de Zinco in Act. Phy¬
Swedenborgii Regn. Subter. de
sicomed Acad. Nat. Cur. vol.
Orichalco pag. 341. Io. Frid.
4. obs. 89.