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1STORIA
quando si voglia sferrare. La Traversia di questa
piaggia o Porto, sono i venti di Mezzogiorno, ed
il Libeccio; ma questi non cagionano pericolo ai
Bastimenti, perchè il fondo è buonissimo tenidor;
e quando anche si sferrassero, cioè l'Ancore si stac-
cassero dal fondo, o si strappassero le Gomene, non
pericolerebbero, perchè vanno verso il Marzocco,
o vogliamo dire verso la bocca di Porto Pisano, e li
danno in un vasto Pantano che vi è di belletta e
Aliga, e col buon tempo se n escono a fare i fatti
loro 1.
Rifiessioni sopra la forma del Porto Pisano avanti
al Secolo X.
Vendo infino ad ora veduto quale è stata la fac-
I
cia di questa parte di Marina dal IX. Secolo si¬
no al presente; non sarà fuori di proposito l'esami¬
nare quale ella potesse essere per lo avanti.
Noi abbiamo, per lo meno nel X. Secolo, il Porto
Pisano capace di dare sicuro ricetto a molte Navi.
Il seno che formava questo Porto doveva essere
senza dubbio assai più antico, e se ci rammemore¬
remo le cause che l'hanno rinterrato, vedremo che
quanto più ci scostiamo dal Secolo X., tanto più
quel seno doveva essere ampio. Dovrassi adunque
credere, che gli antichi Toscani fossero si stolidi,
che non si accorgessero di avere nel loro paese que-
sto Porto, o non se ne servissero per le loco im¬
prese, e per la mercatura? Tanto più, che i Porti
di Luni, e di Popalonia, de quali è certo che si
servivano, restano troppo distanti tra di loro, e po¬
co potevano giovare ai Toscani, che nel Pisano e
Vol-
(1) V. il Portolano stamp. insieme colla Nautica Mediter:anea di
Bartol. Crescenzi.