CORSO ANTICO DELL ARNO.
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vanti di Riglione, si legge questa memoria incisa in
marmo. A Partu Virginis Anno 1558. Calen. No¬
vembr. siccitati Paludum, Agrorum cultui, Coeli sa¬
lubritati consulens Cosmus Medic. Flor. & Senar.
Dux II.
Unione del Serchio coll'Arno, e corso antico
del Serchio.
Hecchè si possa essere di questa congettura dell'an-
tico corso dell'Arno, siamo certi, che al tempo
di Strabone, il quale fiori nel Regno d'Augusto,
scrisse l'anno 771. dalla fondazione di Roma l'Ar-
no paſsava per Pisa 2, anzi Pisa era fabbricata nel¬
l’angolo formato dal concorso dell'Arno, e dell'Au-
sere dvolv de orauν rerai Ilicy (dice Stra-
bone) uerakd ar ааrи rи Are t
Aioapos: il Casaubono vuole si legga A'vapos.
Strabone è testimonio di veduta, e con Strabone
concorda Plinio * dicendo: Pisae inter Amnes Ause-
rem & Arnum. Rutilio Numaziano, che circa all'an-
no 415. di Cristo, secondo il Noris , si trattenne in
Pisa alquanti giorni, più chiaramente descrive la
sua situazione ne’ seguenti versi.
Alpheae veterem contemplor originis Urbem,
Quam cingunt geminis Arnus & Auser aquis.
Conum pyramidis coeuntia flumina ducunt,
Intratur modico frons patefacta solo:
Sed proprium retinet communi in gurgite nomen,
Et pontum solus scilicet Arnus adit.
Io non so come si debba interpetrare quello che
dice Strabone dell'Arno, cioè che scendeva copioso
d'ac-
(4) Nat. Hist. Lib. 2. Cap. 5.
(1) Noris Coenot. Pis. Dis. 1.
(5) Coenot. Pis. Dis. 1.
(2) Geograph. Lib. 5
(3) V. Lami Hodoep. T. 1. 259.