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tenendomi in Certaldo col mio Zio Dottor
Carlo Targioni, e con mio Padre allora
Pretorj, o come dicesi, Vicarj della Val-
delsa; nel MDCCXXXI. e ne’ tre seguenti, stando
in Piſa a ſtudio di Medicina; nel MDCCXXXIX.
per il Marcheſato di Cecina; e nel MDCCXLIII.
rintracciando il sito di Porto Pisano. Sicco¬
me i Territorj di Volterra, e di Massa, sono
in gran parte disabitati, cosi la loro faccia
nativa non soffre notabili alterazioni per ca¬
gione dell' Agricoltura; quindi è che nella
descrizione di essi Territorj, troverete Pro¬
duzioni Naturali maravigliose, in maggior
dovizia che nella descrizione di quelli di Pi¬
ſa, e di Livorno, assai popolati e coltivati.
Per la metà di questo primo viaggio godei
la compagnia del Sig. Dottore Zanobi Pomi
Cancelliere del Generale Archivio di Firen-
ze, e mio buon’ amico, il quale per sopire
coll’Equitazione, e col benefizio dell' Aria
campestre alcune Affezioni nervose restate¬
gli doppo una gravissima Malattía soffer¬
ta, ed appagare insieme il suo bel genio per
l'Erudizione, per l'Antiquaria, e per la Fi¬
sica, volle onorarmi di sua conversazione,
ed aiutarmi nelle osservazioni che feci.
II. Relazione del viaggio fatto nell' Au-
tunno dell' Anno MDCCXLIII. per le Alpi di
Bar-