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Generale della Toscana già rettificati, e rimessi al
pulito dal Sig. Morozzi, vi sono la maggior
parte dei Territori, per i quali io ho fatte le mie
ricerche, e dei quali tratto nelle Relazioni che
formeranno la presente Raccolta; laonde mi è
riuscito di cosi presentare ai Lettori le opportu-
ne Carte Corografiche di quelle parti di Tosca-
na dove ho viaggiato, o per dir meglio passeg-
giato, da mettersi in fronte dei respettivi Tomi,
tutte fatte sulla medesima misura, e colla mede¬
sima proporzione, e da potersi poi tutte insieme;
volendo, rannestare, ed incollare sopra d' una
tela, per meglio conoscerne la connessione, e
formare cosi una Mappa in grande della Tosca-
na, avvertendo di tagliare con diligenza i mar-
gini, e riunire bene le linee lasciatevi apposta
per contrassegno.
Il primo pezzo, è quello che comparisce ora
in fronte del presente primo Tomo, e servirà
anche per il secondo, nel quale si replicherà
per comodo dei Lettori, e comprende quasi tut-
to intiero il bello Stato e Territorio, si antico
che moderno, dell' Illustre Città e Repubblica di
Pisa, già potentissima in terra ed in mare. In essa
Carta si troverà giustissima, e sicurissima la po¬
sizione, e figura; 1. dei Monti Pisani, del Lago
di Bientina, e di gran parte della Pianura adia-
cente, secondo le misure prese già d'Ordine Su-
premo, nella maggior parte da esso Sig. Moroz-
zi, e nel restante dai Signori Ingegneri Angelo
Maſcagni, Giuseppe Soresina, Agostino Fortini
e Michele Ciocchi; 2. del vecchio e nuovo Ca-
pitanato di Livorno, secondo la Carta misurata
già da .... Ingegnere Livornese, d'ordine di
Sua Eccell. il Sig. Conte de Richecourt; 3.2 del
Pia¬