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San Donato de Vecchietti.
Ra Santi auuocati, presi quasi ne primi tempi della
Repubblica, su S. Donato primo Vescouo d'Arezzo,
atteso, le parole d'vn antico manuscritto Donatus Epis¬
copns Aretinus, inter Aduocatos recipitur, supposto
quaſche beneficio fatto alla Città, che non c'è noto,
o vero con più ragioneuol motiuo, secondo il costume antico, di
tenersi bene meriti della Patria, tanto gl' Vomini grandi nati in essa
quanto i deriuati dalle Città contigue al dominio, per ’l benigno
clima, che dominando la Prouincia, si rende fauoreuole all' vno, e
all'altro Popolo, il chè suceedeua ne Santi con più ragione, per cre-
dersi, che ſe la protezione loro ſi difonde apprò di tutti, con piu va¬
lore si conseguisce da Popoli Concittadini, c inducemmo a credere
che la Chiesa, benche ella si dica de Vecchietti è anticamente de
Vecchi , e che ad essi s' appartenga il Padronato, anche molto nell-
antico, s' edificaſse dal Popolo, indotto o dall vno, o dall altro
motiuo di gratitudine; ce lo persuade vna Scrittura del 1067. efisten¬
te nel Capitol Fiorentino, per leggeruisi solamente il titolo della
Chieſa, senza nominarsi de Vecchietti, dimostrandosi libera di Pa¬
dronato, non sottoposta a Famiglia particolare, che la traesse suo¬
ri dalla consueta e generale jur isdizione del Popolo, in tutte le Chie¬
se antiche parrocchiali, Vbertus F. B. M. Petroni promisit Ioanni F. B.M.
Berta, & Bono F. Corhizzi, non alienare Claustrum Casa, & Terra posit.
in Ciuit. Flor. iuxta Capitolium a quo ad 4. partem est Ecclesia S. Donati
Secondariamente, se grandi e generose son sempre l'azioni depen-
denti dalla Repubblica, gliè assai, che noi la comprendessimo Col¬
legiata da Canonici, per Scrittura del 1280. pur in quell'Archiuio,
che nomina Bentivegna Canonicus Ecclesiæ S. Donati de Vecchijs, digni¬
tà, che non auerebbe ella mai conseguito, se la fondazione sua, fosse
ſtata dependente da vn sol priuato, benchè nobilissimo di sangue, co
me furono i Vecchietti, Gentiluomini principali, nominati da Dan¬
te fin nel 1100. sotto nome di quei del Vecchio, a quali, è verisimile,
che la Repubblica raccomandasse o donasse loro il Padronato libera
mente, in possesso di presentarui il Rettore fin nel 1355. mostra Ser
Lando Fortini per Carta nell' Arciuescouado, vno de' quali nel
1531. ſu Vinceuzio Duranti, stato dipoi Vescouo d' Oruieto. Può
anch' essere, che il ius presentandi, passato cosi libero ne' descen-
denti loro fino à' giorni nostri, immune ed esente da ogni superiorita,
per auerle o conferita o aumentata la dote, o veramente apportatole
beneficio ne lla fabbrica, che son que modi pe' quali la ragion del pa
dronato