S. Maria Maggiore.
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Consolato supremo Magistrato, al qual successero gl'Anziani, e di
poi i Pi ri dell'Arti. In Germania ancor oggi persiste questo costu¬
me, non potendo nessuno esser ammesso a Prelature, Canonicati,
o altre dign à Eccleſiaſtiche, ſe prima non precedono te proue della
Nobiltà, il che ſimilmente con ogni rigore s' osserua in altre Prouin¬
cie principali accoſte all'Italia. ICanonici di Leone in Francia ion
tutti Conti, ed in Fiandra le Donne Canonichesse istituite da
Guido Conte di Fiandra, di consenso di Onorio IV. fanno le
prouanze paterne e materne a guisa de Caualieri; e forse questo
in que luoghi si sostiene (come far si douerebbe in ogn altro pae
se) perche, se bene la dignità per se stessa conferisce chiarezza, e
luttro alla persona, a cui si s' applica, nulladimeno, quando el¬
la non s' accompagna con la nobiltà del sangue, si dice dignita
vacante, li doue per consuetudine, o per costituzione tal requisi¬
to si ricerca. Onore di questo Collegio, su Bartolommeo Santuc¬
ci da Vrbino, figliuolo di M. Agostino, Vescouo di Fossombrone,
nominato dal Vghelli, ma con equiuoco nel nome, chiamandolo
Girolamo, ed altri molti aueremmo potuto porre nella serie di
questi Canonici, addoperati dalla Signoria di Firenze in affari
grauissimi, a quali s appartenne il Padtonato della Chiesa di
S. Bastia no alla Querciuola in Valdimarina, ceduto per carta di
Alessandro Braccesi nel 1478 alla Famiglia de Guasconi. Al Ve¬
scouado doueuono essi ricognizione di Censo, notato nel libro
Bullettone, antico registro de Censi, fin nel 1306. che forse si stac¬
ca da quella generale contribuzione sotto nome di Cattedrat co, do¬
nuta a Vescoui da tutti gli Ecclesiastici beneficiati. La Badia di
Buonsollazzo dell Ordine Ciſterciense, riceueua da loro ricogni¬
zione di Cera, per la festa di S. Bartolommeo, rinouata per car-
ta di Ser Simone da Catignano nel 1351. e similmente alla Fami¬
glia de Barucci, nominati di sopra per gli stessi del Beccuto, per
la Pasqua di Resurrezio ne, di certe viuande all' vſanza antica, se
ne parsa nelle Scritture del Capitolo Fior. dell' Anno 1201. in cui
nominasi Aldobrandino Barucci, stato Consolo l'Anno seguente.
Gid erasi gene ralmente receduto dall'vso cosi frequente de Ca¬
nonici, a fin di costituire le Cattedrali in maggiore stato, con
entrate fufficienti al mantenimento del decoro; ed auendo Leone X.
per segno d' affetto a Firenze sua amatissima Patria, come e solea
chiamarla, vnito nel 1515. a quella Metropoli molti benefici, e
fra essi questa Chiesa, cagionò, che soppressa la Canonica con ri¬
seruo de beni, l'vſo di quella, infieme col carico della Parrocchia,
si cedeſie nello nfraſcritto modo, a' Frati Carmelitani della Con¬
gregazione di Mantoua. Per chiarir questo punto importantissi no
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