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Paurio de Belia 
co alle propie abitazioni; essendo chè statoui condorto vus porte va 
suio nemico on inganno d vn che pensò farli cosa grata, non sola¬ 
mente contro di quello non si mosse, ma dicon che dicesse scom am¬ 
mirazione e lode grandissima di tutra la CittàJ' niun comodo stimar 
doneasi tanto grande, che maggio: non foss: il vituperio d'auer rot¬ 
ta la fede allò Spizio, quando altrui sotto lo arbitrio ricouerandosi si 
pone e nudo s'addormenta sopra'l tuo letto. Celebrò l'età antica 
Vomini similmente di cosi stimatissima tempra, che molto illustra e 
conferisce commendazioni estreme in chi preualendosene pone in 
praticae. Passeremo allo Studio Fiorentino, dal quale si nomina la¬ 
Strada, già dettasi de' Tedaldini come s' accennò di sopra, ed alle 
due Accademie Fiorentina e della Crusca, che riseggono nello stesso¬ 
luogo. 
Studio Fiorentino, Accademna Fiorentina 
e della Crusca. 
L'Antenati nostri, virtuosissimi sotto le molte faculia, 
in cui lo'ntelletto si ripartisce, considerando principa¬ 
lissima cosa porre qualunque che si a e massime i fudditi 
d'vno stato felice, in occasione distudiare; vennero in 
pensiero d'aggiugnère alla Patria loro, felicitata da vn 
clima sottise e benigno, vna lettura pubblica e generale in tutte le¬ 
ſcienzie, acciò, sublimati gl'Vomini soliti naſcerui di fertilissimo ta¬ 
lento, al pari, se non piu, di qualunque nazione del Mondo, venis- 
ſe per si fatto mezzò alzata la Re pubblica al sommo dell'onore, nello 
stesso modo, che se gui della Grecia, per lo giudizio raro de Sauj dell 
Arcopago, non rendendosi dubbio, il Principé operare ottimamen¬ 
te a procurarsi valorosi Capitani per la guerra, assai meglio però si¬ 
reputa il tenner in consiglio suggetti scienziati e di talento, perche se 
la vittoria deriua dalla forza de'molti, il gouerno d' vn Regno taior 
si raccomanda e fida al parere d'vn solo letterato, che però, il darsi 
per regola ad ogni Regnante o Gouernator di Stato, di non si spa- 
uentare o muouersi di sesto ne'tempi di sinistra fortuna, mentre il 
configliò degi' Vomini maturi resiste, è sauio auuertimento: onde 
ſe tale è la ſcienza, diceuon quelli, sostegno e appoggio d'ogni gran 
Monarchia che desideri perpetuità di gouernio retto con giustizia, 
giudichi ogn'Vomo, ch'abbia fior di talento, la necessità dello studio 
che serna d'ostacolo alle tante contingenze e pericoli, si per disetto 
della natura, come pe' costumi deprauati dal vizio. In Firenze, 
questo punto essenzialissimo in vna generosa Repubblica, da gl'Vo¬ 
mini