Full text: Del Migliore, Ferdinando L.: Firenze, città nobilissima

Sped. di S. Maria Nuoua. 
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Reparata dependenti dalla Mensa de Canonici, e quelli similmente 
della Badia di Firenze di 8. Pancrazio, di S. Piero, e d'altri, che s'- 
andranno toccando, a'lor luoghi. 
La seconda qualità, venuta meno la prima circa all Anno 1250. 
deriuò dall'essersi introdotta l'Ospitalita ne Secolari, da quali furono 
nominatamente dependenti le fondazioni, e dotazioni; e questa si 
considera intrapresa da loro per due cagioni, cioe, per lo diritto fi- 
ne, che auer deuesi in elercizio cosi buono, ouer da vn certo stimo¬ 
lo d'aprirſi lodeuolissimo campo alla gloria, al fasto, e per ben' inten- 
dere questo punto essenziale alla materia che si tratta, bisogna sup- 
por per verissimo, come variatosi il gouerno della Repubblica, 
quello fermato si bene a fauor del Popolo, per escluderne i Magnati, e 
gente dell'antico doninio aristogratico, conuenisse si fermasse per 
legge, che qualunque auesse portato beneficio al Comune fosse bene- 
merito di quel reggime nto, di cui intendeasi andar voce: on de molti 
Nobili di sangue, che n'erano esclusi per rimettersi in riga pratica- 
ron questa ſtrada ſperimentandola potentissimo mezzo in portar maſ¬ 
ſ me vtilità alle persone oppreſse, nelle quali è per lo più gran lena 
in acclamare l'operazioni altrui: & acciò anche maggior voce se ne 
ſpargeſse, alcuni ſcriſsero in fronte degli Spedali da loro eretti Arma 
Patronorum Reip. & Populi Flor. benemerentium, in vece di quelche 
su solito poruisi, Soli Deo O.M. honor, & gloria, che veniua a copri- 
re ſe altro fine ambizioso foste ſtato in loro non cosi apertamente dan- 
nato dalla modestis. La forza di questo pubblico beneficio quanto 
gicuasse, l'ossernemmo da Amideo Scar fagni, che racconta il seguen¬ 
te caso in diario MS. Morto Corso Donati Cau. insigne, i suoi 
partigiani, e gente di seguito comparsi in Senato non ebbero voce 
ne parole di maggiore ſpirito, per le quasi si mouessero gli animi de 
Padti a vendicare il sangue suo ſparſo da suoi nemici congiurati, 
quanto il ricordar loro, dice egli, lantico beneficio fatto a quel Po- 
polo dalla Caſa Donati, nell'erezione dello Speda le di S. Paolo in 
Pinti, nel quale ancor'oggi portando l'Arme sua in fronte vi si conti¬ 
noua a riceuere i Pellegrini; onde la considerazione dello stesso mo- 
tiuo c'indusse a dubitar molto, che questo foste il fine, e l'intenz ione 
similmente di Folcho Portinari in por la mano cosi liberale all o pera 
di S. Maria Nuoua, considerata la necessità per grande, ch' egli ebbe 
d'intraprender per ottimo questo mezzo, egli, che trouandosi ori- 
ginato da vna Famiglia potente ghibellina, costretta a rigettare il fa¬ 
sto, e l'alterigia, per sentenza d'Isnaldo Vicario di Carlo I. Re d. 
Napoli, ſpentosi lo'mperio al trionfo de Guelfi, pareua conue nir- 
segli trouar modo di sottrarsi da quella contumacia rinuigorita per 
consenso vuiuersale del Foyolo, e de fatto ne segui l'effetto, vecu- 
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