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San Lorenzo
creduta di S. Zanobi, e per tale descritta nelle Costituzioni di questa
Chiesa, par duro a crederl' Opera d'vn'antichità cosi grande, al giu-
dizio de periti, e professori dell'Arte. Da vna parte nella grossezza
del muro, sopra a base leuata da terra, posa vn gran Sepolcro di porfi¬
do, arricchito ſu le cantonate con girari di fogliami di bronzo, lauo¬
rati cosi bene, dice il Vasari, e con si gran pratica, e diligenza dal
Verrocchio, che non par possibile, che di getto si possa veder cosa mi¬
gliore; ce lo dimostran tale, se ben qualsiuoglia non pratico di simil
lauori lo dira, l'vna è, il leggersi in vn Manuscritto, che quando si
scoperse, il Popolo quasi che fosse chiamato a vedere vna marauiglia
del Mondo, vi corse tutto Firenze; l'altra è il vederlo andar attorno
per le mani di tutti stampato in Rame fin dell'Anno 1570. da Corne-
lio Cort Fiammingo, che per ordinario le cose rare, e di pregio da
richiamar a ſensi la marauiglia, son quelle che s'espongono al Pubbli¬
co. In esso sono i Corpi di Piero, e di Giouanni de Medici, figliuo-
li di Cosimo Pater Patriae, e Nipoti respettiue di quel Giouanni, di
cui s'è ragionato di sotto, sepolto nel mezzo di Sagrestia, a' quali, se¬
condo n'asserisce l'Iscrizione intagliataui in vn tondo di Serpentino,
sece lor quella bella memoria senza rispiarmo di spesa, il magnifico
Lorenzo, e Giuliano, nati di esso Piero, e di Lucrezia Tornabuoni,
l'vn Padre di Papa Leone, e l'altro, che fù ammazzato nel 1478. nella
Congiura de Pazzi, di Clemente VII. Le parole son queste
PETRO ET IOHANNI DE MEDICIS COSMI PP. F.
PET. VIX. AN. LIII. M. V, D. XV.
IOHAN. AN. XLII. M. IIII. D. XXVIII.
H. M. H. N.
LAVRENT. ET IVL. PETRI F., POIVER. PATRI PATRVOQVE
MCCCCLXXII,
L'abbreuiatura di quelle cinque lettere, è cauata dall'Iscrizioni anti¬
che Romane, deciferata porta questo senso, hoc Monumentum ha¬
redes non secuntur,
14 Cappella de Martelli, de quali l'Arme affissaui è di Donatello,
d'vn Grisone d'oro rampante, in vece di quella che gli vsaron già por-
tare di due Martelli in croce, alludenti al Casato loro.
Voltandoſi nella naue di mezzo, nella prima Muraglia, il Martirio
di S. Lorenzo che vi si vede, è d'Agnol Bronzino.
15 Cappella degli Aldobrandini, chiamati di Madonna, da Gio¬
uanna degli Altouiti, maritata à Benci Carucci, detti cosi nell'antico,
e taluolta del Nero, nominatosene Giorgio, nato di quell'Aldobran¬
dino, da cui i descendenti pigliarono il Casato degli Aldobrandini; ne
fu Ipolito, che sotto nome di Clemente VIII. fu Papa, lustro di pri-
ma