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Arciuescouado
giorno, che lo comprò; nel medesimo di, mostrò di riuenderlo al Ve¬
scouo Giouanni, al quale ancora Bellincion' Adimari per l'istesso fine,
e sotto il medesimo titolo, e color di vendita, aueua due Anni auanti
sotto posto Montauto: situato nell' Alpi di Vitigliana; e qui s'osserua
la sorza di questo concetto, che doue non erano state scudo basteuole
l'Armi de Conti Guidi, a difender in Campo le lor Castella poste a
Monte di Croce, abbattute, e disfatte che le surono nel 1154. da' Fio-
rentini, e disperando di poter ridurre in miglior grado le lor ragioni,
le donarono, asseri Ricordano, al Vescouado di Firenze, atto a di¬
senderle, e farle viue per la potenza, giunto a possedere per si fatto
modo 35. Castella, e frar esse la Fortezza di Molenzano, stimata vna
potentissima Signoria, di quante fiorirono sotto l'Ecclesiastico Do¬
minio; maper vna certa stima, che s'aueua alle cose sue, più forti di
quel che si fossero state mai l'Armi, e'l poter de contrarij; effetto por-
tante in noi il consi derarne maggiori, e più illustri le qualità antiche,
vederlo giunto, come adesso diremo, a equilibrare in vn certo modo,
per l'aderenza prestatagli da Magnati, e Gente dello Stato politico,
la grandezza della Repubblica dominante; allora che si veddero op¬
pressi dalle discordie Ciuili; per l'insoffribil giogo dato loro dal Po¬
polo; è di questò ne fù incentiuo a tirarsi sotto la protezione del Ve-
scouo, veduto che s'era il rispetto portatogli al tempo delle discordie
fra' Bianchi, e Neri, da Partigiani de Cerchi, astenutisi di por le ma¬
ni addosso a Sinibaldo Riccomanni, Vomo sanguinolente, stato se¬
guace, o la rouina, com altro disse, di M. Corso Donati, crudelmen-
te vcciso dal rabbioso liuore de' suoi nemici, non per altro asseri Feoz¬
zo Maccanti. che per eſsere ſtato conosciuto Vaſsallo del Veſcouo.
Questi tali aderenti eran moltissimi, e quasi la maggior parte Citta¬
dini de più qualificati, e di Famiglie principali, come da'Nomi, e
Cognomi loto, che si leggono nel precitato Libro; i quali per goder
di questa riuerita immunità, non curauan di rinunziare a tutti gli ono¬
ri della Repubblica, e soggiacere alle pene seuerissime, state sulmina¬
te contro de grandi, a fin si raffrenasse, chi per questo mezzo, o per
ogn'altro modo, e strada, auesse cercato vendicar l'ingiurie de' suoi
auuersarij, i Padri però, Vomini sauij di quel Gouerno, con maturo
giudizio ſapendo ogni gran piaga ſaldarsi, rimoſsa la cauſa, che ne
partorisce l'effetto) dice uono, non essersi per posare, e por freno alla
ba danza del Popolo, solleuato sotto la scorta di quel vegliante resu-
gio, ſe prima non si ſneruaua, e diminuiua il vigore alla potenza del
Vescouo, considerata per efficiente cagione le qualità de' proprij Ve-
scoui, venute alte, e gonsie per i natali, e dall'aderenza de lor Con-
sanguinei, e Consorti potenti; non si sarebbe mai, mantenuta quella,
da stimarsi sorse l'vnica cagione di tutto quel disordine; onde la riso.
luzione