San Giouanni
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1061. Notizia che su gratissima alla Città, stante il considerar questa,
per l'vndecima Chiesa, stata attualmente Consacrata lin Firenze da
Pontefici Romani, citati a' lor luoghi, e per conseguenza memoria de¬
gna, i' inseri l'Abate Vghelli, nel Tomo III. dell'Italia Sacra. V è
Perdono ne 13. di Gennaio, giorno, nel quale cade la solenne com-
memorazione del Battesimo di Cristo. Noi non abbiam trouato Bol.
la, nè Scrittura di chi ve lo concedesse; sul fondamento però della fa-
ma, che nelle cose antiche porta fede, deriua da Giouanni XXIII. cor.
roborandola le seguenti parole di Ser Recco Spinelli, dicendo cosi
"Si parti di Firenze Papa Giouanni, e andò a Bologna, e diecici Perdo-
no di colpa, e di pena in S. Giouanni, dal di 12. Gennaio, a tutto il
di 13. detto, confermato dipoi da Papa Martino, e da Papa Eugenio.
Che Eugenio lo confermasse, confronta con vna sua lettera data in Fi¬
renze nel 1436. registrata nelle Riformag. nel Lib. del 1434. al 37. per
la quale apparisce, esserne stato supplicato dalla Repubblica. Non era.
no in que tempi solite concedersi si fattelndulgenze Plenarie: onde
la fama sparsasi di questo, fù grandissima. tirò i Popoli di tutta la
Toscana, e costrinse i Fiorentini, a farui vna dimostrazion dell'animo
loro, in conceder vi s'esponesse in quel giorno il Dossale di quell'Al¬
tar d'argento sodo, che non sù solito, nè permesso mai metterlo suo¬
ri, se non per le solennità del comune, ed in ispecie in quelle, che n’ac-
compagnauano il fasto, con gl'interessi pubblici, venendo stabiliti per
mezzo de' Giuramenti: essendo che fosse formula andante, fermate
che s'erano conuenzioni, e patti in Piazza alla presenza del Popolo,
venirne poi a giurar l'osseruanza sù quell'Altare; tal seceui Raimondo
di Cardona nel 13. . Bernardone di Brettagna nel 1395. e il Conte
di Pitigliano nel 1485. ed altr'Vomini di gran nome, nell'atto di ve-
nirui eletti Capitan Generali. Il Nardi ragiona d'vna Milizia di Gio¬
uani, istituita in Firenze nel 4526. che per farne mostra, e nell'istesso
tempo si venisse da quegli, a far vn atto di sedeltà alla Patria, messa in
„ordinanza, se n'incamminasse, dice egli, alla volta della Piazza di S.
"Giouanni, sù la quale auanti alla Porta di detta Chiesa, era posto il
"bellissimo Altare d'argento, che si suole onorare nelle solenni festiuita
„del Comiine, e dipoi soggiugne, ponerdo essi la mano sopra il Sacro,
„e Santo Libro degli Euangelj, che in sur' ogni canto dell'Altare, eran
porti loro da' Sacerdoti, pigliauano il solenne giuramento. Sono in
esso dieci Storie della Vita di S. Gie: Batista, parte d'vn tal Cione Are-
tino, e del Verrocchio, ed in ispecie del Pollaiolo, il S. Giouanni
nella nicchia di mezzo; tutt' a trè va lenti in quel modo di lauorar di
Cesello, asserisce il Vasari, del quale a noi sembra vn'equinoco, il dire,
quelle Figure esser di lor mano, considerata l'età molto più lontana, a
tempi, in cui fiorirono; essendo che l'Altare sù fatto nel 1366. secondo