Full text: Cambiagi, Gaetano: Guida per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze

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Edifizio. Detto Deposito è di granito 
d’Egitto e diaspro verde di Corsica . 
Nella nicchia vedesi la Statua del me¬ 
desimo cominciata da Pietro Tacca e 
terminata dal di lui figlio Ferdinando. 
uindi si osservi la Tribuna col sotto¬ 
posto principiato Altare, la di cui pre¬ 
lella e di diaspro di Barga. Il quarto 
Deposito è di Cosimo I. morto nel 1574., 
il quinto di granito bianco orientale 
li Francesco 1., ove esiste un guanciale 
umile al dicontro sopradescritto. Il se¬ 
to Deposito di granito d’Egitto e dia¬ 
pro verde di Corsica è di Cosimo III. 
L’altezza della detta Cappella da ter¬ 
a alla sommità della Cupola è di brac¬ 
ia cento. L'interiore è di figura ot¬ 
angolare. 
Di qui si può scendere nella Cappella 
otterranea, ricorrendo quivi sotto i 
)epositi tante Cappelle destinate per le 
ombe dei Principi, coma sopra ho 
letto. 
Di qui uscendo, passata la prima 
lappella, è degna di ammirazione nel¬ 
i seconda la Tavola dell’adorazione 
ei Magi di Girolamo Macchietti. Os¬ 
erveremo dipoi il ricchissimo Altar 
faggiore quivi collocato nel 1787. per 
rdine del Gran-Duca Pietro Leopol¬
	        
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