renzo compagni mercatanti in Firenze; i quali danari 
i detti Francesco, e Stoldo doveano avere da Matteo 
di messer Arrigo, e io dovea dare al detto Matteo 
i detti xv. fiorini, sicchè il detto Bonifazio, anzi 
Zanobi suo figliuolo, promise per me a' detti Fran- 
cesco, e Stoldo, ec. 
In altro Ricordo, che segue, è nominato un ser 
Tieri di Baronto da Larciano di quel di Pistoia, No- 
taio delle Riformagioni del Borgo. 
MCCCLXXXXIV. Erectio per ser Laurentium ser Tani 
de Lutiano, Cappellæ So Michaelis (1) in Plebe Burgi 
ad 
(1) Cappella S. Michaelis. Questa è la Cappella dell’ Agnolo 
nominata di sopra alla pag. 63. la quaie da ser Lorenzo 
di ser Tano fu fondata nella Pieve del Borgo a S. Lo¬ 
renzo, in onore dell'Arcangiolo, S. Michele, avendo ser 
Lerenzo fatto fare avanti di essa una Sepoltura per se 
e suoi descendenti, coll’ arme della Famiglia da Lutiano 
di due quarti d’ oro , e due d’azzurro, e coll’ Inscri- 
zione in carattere Gotico, che diceva: Ser Laurentii 
ser Tani de Luthiano pro se, & sais descendentibus Ann. 
MCCCXCIII. In occasione poi di riammattonare, e or- 
nare la detta Chieſa, fu levata la prefata Inscrizione, 
in luogo della quale, dalle RR. Monache di S. Caterina 
padrone in oggi di quella Pieve, vi fu fatta riporre 
l' arme medelima, insieme colla seguente Inscrizione : 
SEPVLCHRVM A SER LAVRENTIO SER TANI 
DE LVTHIANO PRO SE ET SVIS 
DESCENDENTIBVS A. MCCCXCIII. 
CONSTITVTVM 
VETVSTATE ATTRITVM HVIVS 
ASCETERII MONIALES 
INSTAVRARVNT 
AN. MDCCXLV. 
Dal medesimo ſer Lorehzo fu poi dotata la ſoprannomi¬ 
na ta