di darsi in feudo a' Vassalli; ma pure a messer Arrigo
le vendette pure, e libere, e ricevettene il prezzo.
Poi viene messere Arrigo predetto ad instanza di
messer di Spagna,, e dell' Abate di Marsilia (1), e di
messer Guglielmo di Lordato Collettore allotta del
Patrimonio; e oggi Vescovo di Lucca, e tratta col
detto messer Orso ultimo figliuolo di messer Napo¬
leone, che non ostante che egli sia ancor vivo, e
non avea ancor luogo il Testamento predetto, diede
alla Chiesa il detto Castello, e la Rocca di Soria-
no (2) dove son poste le dette possessioni, ch’è una
delle più belle coſe, e più utili, che abbia la Chiesa
nel Patrimonio. E in ciò mise il detto messer Ar-
rigo più di xviiI. mesi andando a Vignone, a Napoli,
ad Ancona, in Romagna, sempre a sue spese. E al-
lotta per questa cotal cagione i detti messer di Spa-
gna, l' Abate di Marsilia, e messer Guglielmo di
Lordato Collettore, promissono al detto messer Arri-
go mille volte, presenti cento persone, di fargli
libere e franche le dette possessioni. Ed è vero, che
il detto Abate per servare la sua promessa fece le
lettere della franchigia de' detti beni a messer Arri-
80,
(1) Questo messer di Spagna è il famoso Cardinale Egidio
Albornotz Spagnuolo, il quale venne in Italia Legato
del Papa, essendo allora la Sede in Avignone, al tempo
di Clemente VI. e Innocenzio VI.
(2) Questa Rocca o Terra di Sorano è in oggi di domini»
del Regnante Augustissimo Imperator FRANCESCO nostro
Clementissimo Sovrano, essendo stata ceduta da Alessandro
Orsini al Granduca di Toscana fino dall' anno MDLXXX.
come costa dalle Scritture esistenti nell' Archivio segreto
della Real Casa de' Medici. Dal che apparisce, che gli
Orsini la ripresero alla Chiesa, come che forse non po¬
tesse lasciarsi da messer Napoleone alla medesima.