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brini, e di Palmiere è nata Monna Pagola. E altret-
tanto parentado era con Agostino Falcucci padre di
Geri, che oggi vive.
Bandino Riccardini fu figliuolo di Monna Lagia
figliuola di Monna Orrevole, sirocchia carnale di
Rigo da Lutiano mio avolo. Di che Guido di Ban-
dino, che oggi vive, e io, siamo consobrini.
Amadore di Nuto, che stava in Sant' Andrea,
preſſo a' Frati, e fu Cittadino mercatante a Firenze,
fu figlivolo di Monna Troppa, ſirocchia carnale di-
Rigo (mio avolo.
Bizzo vecchio padre di Martino di Bizzo, che
oggi vive, fu marito di Monna Tessa figliuola di
Monna Troppa sopraddetta. Della qual Monna Tessa,
eldi Martino nacque poi un altro Bizzo padre di
Monna Tessa, che è moglie di Francesco di messer
Guido dalla Collina. E sappi, che la nazione origi-
nale del detto primo Bizzo fu da Monti (1) consorto
di
inuals
(1) Da Monti. La Famiglia di quegli da Monti, detta an-
cora de' Berti, per esservi stato un tal Piero di Berto
vien cosi chiamata; perchè abitavano questi in un luo¬
go, che si d'ce Monti, per esser posto tra i Monti, i
quali restano sotto Monte Senario dalla parte di Tra¬
montana. Quivi era in antico vicino alla cima de' Pog-
gi, che vanno alle Salaiole, una Chiesa, di cui si vedono
appena in oggi le vestigia, intitolata S. Martino a
Monti, il di cui popolo è annesso presentemente alla,
Piève di S. Felicita a Larciano, detta di Faltona, dal
di cui vivente Sig. Piovano Michele Arcangiolo Cardel-
lini, mi fu donata l’anno scorso un' antichissima Croce
di rame dorato, coll' Immagine da una parte di grasfi-
to, e dall' altra di rilievo, di Gesù Crocifisso con quat-
tro chicdi, e con alcuni simboli, e lettere di carattere
Romano, che la fanno conoscere d' intorno al Mille
della