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fu fondata, e accresciuta la Chiesa di fab¬
brica come al presente si vede sotto l’in¬
vocazione di S. Bartołommeo di Monte
Uliveto. Negli ultimi tempi ha questa Ba¬
dia sofferte molte variazioni , ma rimasta
è intatta la fabbrica della Chiesa, e del
Monastero, che seguita ad essere abitato
dai Monaci Ulivetani. Non molto distan¬
te, alla calata del poggio, dove è situata
questa Badia, si trova una Parrocchia alla
quale è unito un Monastero di Oblate,
che si esercitano specialmente nella istru¬
zione delle fanciulle del popolo, e delle
altre che si trovano nelle vicinanze del
medesimo; dopo di questo seguitando il
viaggio per la strada maestra si presenta
altro Borgo detto di Legnaja, in vicinanza
del quale sovo altre quattro Parrocchie,
quella cioè di S. Angiolo, quella di S.
Quirico, l’altra di S. Maria a Greve , e
finalmente in distanza maggiore quella di
S. Martino a Scandicci. Sarebbe una im¬
perdonabile mancanza, il non accennare
qualche cosa dei Palazzi e ville , che si
trovano sulla collina, la quale si presenta
a mano sinistra di quelli, che usciti fuori
dalla porta Romana, vanno per l’esterno
della città ricercando la Porta a S. Fre¬
diano. Il Colle che si presenta il primo,
detto di Scopeto, perchè vi era in antico
la Badia dei Monaci Scopetini, distrutta,
come si accennò, parlando di S. Jacopo