(232
Due quadri, ove sono riunite 20. piccole figure di
differenti maestri.
Kranack Luca. Quattro quadri. Due con i ritratti
di Lutero, e di Caterina di Bore sua moglie; e
gli altri due con il medesimo Lutero in compa¬
gnia di Filippo Melantone, e a due Elettori di
Sassonia, Giovanni, e Federigo.
Del medesimo. S. Giorgio piccolo quadro.
De Nancy Callot. Un piccolo quadro con una cari¬
catura assai bizzarra.
Suavio Lamberto. La deposizione dalla Croce.
Claudio. Un paesaggio con un gran bosco da una
parte, e dei paesani che danzano.
Linglebach Giovanni di Francfort. Alcuni caccia¬
tori, che si riposano.
Dur Alberto. G. Cristo arrestato nell’orto, e S. Pie¬
tro, che taglia l’orecchio a Malco.
Incognito. Un paesaggio.
Wander Lys Giovanni. Il Figliuol prodigo.
Fiammingo incognito. Un paesaggio annerito.
Rubens. Venere, che sembra nascondere Amore.
Breughel. Un paesaggio con la veduta, in lontanan¬
za, di una magnifica villa, traversata da una ri¬
viera.
E collocata in questa sala una tavola di scagliola
fatta nel 1732. da Pietro Paolini.
SCUOLA OLANDESE
I Pittori Olandesi offrono molta analogia, quan¬
to alla loro maniera, con i Fiamminghi loro vicini.
Von Ostèrwijck Maria. Un vaso di fiori.
Netscher Gaspero. Un sacrifizio a Venere.
Del medesimo. Una donna in preghiera.
* Steen Giovanni. Alcuni paesani a tavola.
Mieris. Un paesano, che taglia del pane alla sua mo¬
glie, che beve della birra.