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ne viene la quinta ed ultima cappella, ove è un S.
Bernardo di Filippo Lippi. L’ Organo fù fabbricato
dal celebre Onofrio Zefferini di Cortona, e fra i re¬
gistri che posteriormente vi si sono aggiunti è da
notarsi quello della Fisarmonica di recente con nuo¬
vo ingegno applicativi dall’Organista Ducci. La ten¬
da che lo cuopre fu dipinta da Piero Dandini, che vi
espresse S. Cecilia. Dalla parte opposta all’organo è
un superbo quadro di Giorgio Vasari, in cui questo
artista dipinse l’Assunzione di Nostra Donna. Sopra
la porta d’ingresso è un bassorilievo di terra della
Robbia. Passando al convento, osservasi nel primo
chiostro varie lunette, nelle quali da artisti di di¬
stinto merito si espressero vari fatti riguardanti la
vita di S. Bernardo. E di mano del Bronzino quella
in cui vedesi quel Santo che gettasi nudo fra le spi¬
ne. In mezzo al gran cortile sorge la statua del Conte
Ugo scolpita da Raffaello Petrucci. Il refettorio è or¬
nato d’un bellissimo affresco di Gio. Antonio So¬
glieni, esprimente un Crocifisso con diverse figure.
Confraternita di S. Martino detta de’ Buonuo¬
mini. S. Antonino Arcivescovo fondò quest’Istituto.
il cui oggetto è di soccorrere con elemosina i poveri
vergognosi, e specialmente quelli di nascita illustre.
Teatro Leopoldo Secondo. Nell’antica Calconia.
Palazzo Gondi da S. Firenze. Questo palazzo
che nella sua facciata è d’ordine rustico, fu fabbri¬
cato sul disegno di Giuliano da S. Gallo, che tra le
altre cose, l’ornò nel suo interno d’un superbo cam¬
mino, in cui sono delle figure d’un maraviglioso
lavoro.
Chiesa e Convento di S. Firenze. Deesi l’inal¬
zamento di questo vasto edifizio alla pietà di Giulia¬
no Serragli patrizio Fiorentino.La chiesa fu fabbricata
l’anno 1645. col disegno di Pier Francesco Silvani.
Nell’ingrandimento che se ne fece nel 1668., fu
eretta la tribuna col disegno di Antonio Ferri. Nel