QUARTIER S. GIOVANNI
Cattedrale, o Tempio di S. Maria del Fiore.
uesto edifizio che vince di pregio tutti gli altri
della città, attesta con la sua magnificenza la subli¬
mità, e l’ardire veramente Repubblicano dei selici
tempi in cui fu inalzato. Arnolfo di Lapo, Giotto
da Vespignauo, Taddeo Gaddi, Andrea Orgagna,
e Filippo Brunelleschi furono successivamente im¬
piegati alla sua fabbricazione. Esso fu eretto ov’ era
l’ antica chiesa di Santa Reparata. La Repubblica;
e quindi l'Arte della Lana supplirono alle spese
di si vasta intrapresa, che incominciata il di 8.
Settembre dell' anno 1208., fu terminata a capo
di 166. anni , compresevi diverse interruzioni .
Le dimensioni di questa chiesa sono le se¬
guenti; La navata di mezzo ha 28. braccia di lar¬
ghezza e le due laterali 13., i pilastri hanno 3.
braccia e mezzo di grossezza, talchè la sua larghezza
interna è di 67. braccia e 2. soldi. Dalla facciata
fino all’ ultima cappella si contano 257. braccia : il
muro della detta cappella ha 3. braccia, e 18. soldi
di grossezza; onde tutta la lunghezza della chiesa
è di braccia 260., e soldi 18. L’estensione da un
muro all’ altro delle Cappelle nella crociata, com¬
presa la grossezza della muraglia, è di braccia 160:
e lo spazio totale occupato dal tempio ascende à
22118. braccia quadrate in circa. Le mura che sono
alte braccia 75. c lunghe 1280, sono esteriormente
tutte incrostate di marmi con bell' ordine disposti;
e la facciata cominciata da Arnolfo, ornata da