Bellezzedi 
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lode guadagnata. Le mensole poscia, le quali nell' ar¬ 
chitettura sono vsate per ornamento, & perche so¬ 
no leggieri, non possono sostener peso, come di colon¬ 
ne, &t di pilastri, se bene si considera in questa sab- 
brica del Buonarroto, sono degne (però che sono 
bellißime) di lode, & non dibiasimo. Elle adornano 
il luogo, poste al diritto delle colonne, & non reg. 
gono alcun peso: posciache le colonne si reggono in 
sul sodo del muro, come si vede, & le mensole sono 
di ornamento all' edifizio senza più. Appresso è di 
magnifico sembiante la porta, laquale è al capo del¬ 
la scala, fatta adorna di ricco ornamento di pietre: 
in cui ci ha vn fiontespizio acuto, ilquale risalta con 
molta grazia al diritto de' pilastri, con vno epitaf¬ 
fio di marmo di bellezza isquisita . Dentro poscia 
della Libreria risponde alla porta, che è verso il Ri¬ 
cetto, vn altra porta molto ricca, & moltò vaga di 
doppio ornamento; però che allato al muro egli ci 
ha vn'ordine molto magnifico, & molto nobile, & 
vn frontespizio di mezzo tondo, ilquale, come si tiri 
indietro, tuttavia pare, che abbracci vn'altro fron¬ 
tespizio acuto di bellißima vista, che più verjo la 
stanza della Libreria si sporge in fuori. A canto a 
pilastri del primo ordine egli nascono due bellissime 
colonne di misura Dorica; sopra cui posa architra¬ 
ve, fregio, & cornice, con bellezza oltra ogni stima 
singulare, & risoluta. I banchi, sopra i quali si po¬ 
sano i libri, sono di noce, & XXXXV. per banda, in¬ 
tagliati con gentil lavoro, & raro. Sopra questi ban¬ 
chi intorno intorno gira vn Regolo di pietra serena 
di nobile sembiante: & sopra questo posano pilastri 
con