Bellezze di 
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si è morbido, & nelle vene, nelle congenture natu- 
rale; &t il sinistro altresi conforme di artifizio mo¬ 
stra rara intelligenza di questo raro artefice. E bel 
lissimo il petto, & le ossa sotto la carne sono con ar- 
te mirabile effigiate; le gambe poscia, & i piedi, co¬ 
me le altre parti, à pieno fanno fede del giudizio 
suegliato, da cui sono state fatte; perche intenden- 
te della notomia, la quale è necessaria in questo affa- 
re, con incredibil senno ha espressa la natura in que 
sto gentilissimo corpo; in giafa che oltra l'artifizio, 
che vi è singulare, egli pare, che sia cosa più che 
humana, & spiri nel sembiante ancora riuerenza. 
Ritrosse il Cavaliere se Stesso nella testa di Dio Pa¬ 
dre, & di vero con viua somiglianza; il quale in 
attitudine diceuole par vero, tanto à quello, che in¬ 
formò si raro lavoro, è con eccessiva industria ag 
giustato. Sono lodate alcune teste di morti, poste so 
pra canti dell'altare; le quali, come è comune opi¬ 
nione de gli artefici, sono mirabili, & molto rare. 
Di basso rilieuo è ritratto il Bandinello dietro all al- 
tare, & la moglie sua altresi, & si veggono con tal 
disegno effigiati, che di maniera singulare da tutti 
sono lodati senza fine.  canto al pilastro della 
tribuna egli ci ha vna 
Tauola molto bella, doue è dipinto Cristo 
quando è deposto di Croce dal mezzo in sù di mano 
di Filippo Lippi; il quale di vero è fatto con pregia 
to colorito, come sono parimente le figure, che po 
sciache è levato di Croce il Saluatore, il calano à 
basso non senza belle attitudini, & piene di auue- 
nentezza. Malefigure da basso, c:cè la Madonna, 
& le