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Donna. Le altre due cappelle sono ornate, l’una
d’un quadro del Vignali che esprime una Piet à, con
la Vergine e diversi Santi; e l’altra del martirio di
S. Andrea di mano del Sagrestani.
Oratorio di S. Clemente. Nell’ antico Mona¬
stero di S. Clemente, soppresso nel 1807 esiste que¬
st' Oratorio commendabile per le pitture di cui è
ornato, lavoro di Giovanni Stradano celebre pittore
Fiammingo. Questi affreschi rappresentano i prin¬
cipali fatti della vita di Cristo, e sono tramezzati
da più profeti e Sibille. Sul muro di contro all'al¬
tare si vedono i ritratti di Cosimo I, d’Eleonora
sua moglie, d'Arnoldo, di Francesco, di Garzia, e
di Giovanni principi della famiglia; e quello di
Suor Porzia de’Medici figlia naturale del Duca A¬
lessandro, che fu religiosa di questo Convento.
Porta S. Gallo. Fu inalzata l’anno 1284 es-
sendo capitano del popolo Rolando di Canossa. Mi¬
chele Ghirlandaio l’ornò d’un affresco che rappre¬
senta la Vergine con S. Giovan Batista, e S. Cosimo.
Chiesa Collegiale, e Basilica di S. Loren¬
zo. La fondazione di questa chiesa rimonta alla
più remota antichità. Una matrona fiorentina aven-
do ottenuto per l’intercessione di S. Lorenzo di di¬
venir feconda, attestò la sua riconoscenza verso il
suo Santo Avvocato inalzandogli nell’ anno 1390
questa chiesa, che situata allora fuori della città
presso il torrente Mugnone, fu poscia consacrata
da S. Ambrogio di Milano, per cui chiamasi anche
a'di nostri Basilica Ambrosiana, Fu nel X, secolo