262
GIORNATA VII.
dale Militare della Trinità. Questo fu nel 1608 edi
ficato per uso di monastero di donne insieme alli
chiesa dedicata alla Trinità, e durò fino al 1806 , e
poca in cui il chiostro fu cangiato in grande Ospe
dale Militare. La porta, la bella scalinata con la ba
laustrata, ed il vestibolo sono opere del Fansaga
La chiesa è a croce greca con disegno di Francesce
Grimaldi, Teatino. Tutti gli affreschi sono di Ber
nardino Siciliano; eccetto la cona del massimo al
tave, e lo spazio tra le colonne che sono del Santa
fede. I quadri pregevoli sono : quello della Vergine
del Rosario e l’altro dell’Eterno Padre di Luigi Si-
ciliano; il S. Girolamo che è dello Spagnoletto,
l’ altro della Concezione di Giovanni Battista Ca-
racciolo; i quadri sotto l’ organo sono di Palma il
Vecchio.
Strada Vittorio Emmanuele—Uscito dall’Ospedale
si prenderà l’erta di fronte, e poscia, girando a de-
stra, per alcuni scaloni, si esce su la grande strada
detta Vittorio Emmanuele. Questa incominciando
dalla piazza Salvator Rosa, girando in vario modo
intorno la collina per lunghissimo tratto, va ad u-
scire vicino alla Grotta di Pozzuoli: Questa ame¬
nissima strada venne iniziata nel 1851 , ed à riden-
tissime vedute non solo della città, ma del golfo,
del superbo Vesuvio con le sue sottoposte città, e le
isole lontane. Lungo il cammino di questa strada si
osservano bei palazzi costruiti di recente, ed altri in
costruzione.
Chiesa di S.* Lucia al Monte — Lungo la strada
Vittorio Emmanuele, girando a sinistra, venendo dal-
l’ Ospedale della Trinità, si osserva a destra una
chiesetta dedicata a S. Lucia, con un monastero, che.
pria dell’ultima soppressione , era occupato da’Frati