GIORNATA V.
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Chiesa dei SS. Apostoli — Dalla piazza Arcive-
covado dritto si entra nella strada dei SS. Aposto¬
ż, pocò innanzi s’incontra a sinistra un piccolo spiaz-
jato con la chiesa dei Santi Apostoli. La fondazione
li essa è incerta circa il tempo, comunque alcuni
facessero a segnarne differenti epoche. Ciò che
recisamente sappiamo si è che fu edificata nel 1626
lai Padri Teatini con disegno di Francesco Grimol¬
li, religioso dello stesso ordine. La chiesa è ad una
ave a croce latina con otto altari, ricca di marmi,
hdorature , e pregevoli dipinti. La volta e la cro¬
iera hanno begli affreschi del Lanfranco e dello
tesso sono i quadri ad olio nella tribuna. La cupola
stata dipinta da Giovanni Battista Benasca nel
684. I quadri laterali della crociera sono del Gior¬
tano. La prima cappella a sinistra, entrando ha un
uadro di Francesco Lama. L’altro appresso ha gli
ffreschi di Giacomo del Po. La terza ha il quadro
ull’altare di Marco di Pisa da Siena, e gli affre¬
chi laterali sono del Benasca. Nella cappella della
rociera si ammira il quadro a musaico di Giambat¬
ista Calandra, copia di quello fatto da Guido Reni
la Bologna ; come i due ritratti ai laterali anche a
nusaico, quello del cardinale Filomarino e l’altro di
cipione Filomarino, furono fatti dallo stesso Calan¬
tra, copiati il primo da Pietro da Cortona, ed il se¬
ondo da Mosè Valentino. Le sculture di questa cap-
pella sono di notevoli scalpelli, come il Finelli da Car-
ara, Andrea Dolci e del Mazzetta. L’altra cappella
li fronte ha sull’altare un quadro bellissimo d’ignoto
jutore, nel mentre gli altri quadri laterali dipinti so-
pra rame sono del Solimena. L’altare maggiore è di
pellissimi marmi connessi con bronzi dorati ; come
lel pari è lodevole il tabernacolo adorno di pietre
lure, ma non come quello che esisteva pria, e che ora
rovasi nella basilica di S. Francesco di Paola dise¬