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GIORNATA III.
Chiesa e Collegio militare della Nunziatella
Scendendo da Pizzofalcone sulla medesima strade
Monte di Dió, nel primo vicolo a sinistra, chiamate
vico della Nunziatella , vi è una chiesa dello stessc
nome. Venne da Anna Mendozza, Marchesa della Val-
le, edificata nel 1588 e donata ai Gesuiti. Questi nel
1736 la restaurarono con le cure di Ferdinando San-
felice. A una sola navata, ma ricca di marmi di sva¬
riati colori, di cui son coverte tutte le mura, e di su-
perbe pitture. Il massimo altare è ricco di ornati ir
marmo, gli angeli sono del Sammartino, e la croce
che lo sovrasta è collocata su d’ un globo di lapis-
lazzoli. La cupola è dipinta dal La Mura, ed il qua¬
dro sull’ altare e quelli laterali sono del Mazzante.
Nel primo altare vi sono due quadri del Pacecco de
Rosa, come l’ altro della Vergine svenuta nelle brac-
cia della Maddalena a piè del Redentore è di Ludo-
vico Mazzante. Gli affreschi del cupolino sono di
Girolamo Cennatiempo. Il sepolcro che vi è nella
istessa cappella è dello scalpello di Salvatore Fran-
co. Nella cappella di S. Stanislao, la cupola à gli
affreschi di Giuseppe Mastroleo; i quadri sono: quel-
lo sull’ altare di Paolo de Matteis, e gli altri due
del Mazzante. La prima cappélla a sinistra, ha gli
affreschi di Mastroleo, ed i quadri di La Mura. Nel¬
la ultima cappella vi hanno pure sotto la cupola affre-
schi del Mastroleo, e quadri di La Mura.
Il vicino collegio militare era prima il noviziato
dei Gesuiti ma nel 1803 passò ad esser collegio.
Chiesa di S.* Maria Egiziaca a Pizzofalcone
Questa chiesa fu edificata nel 1661 con disegno del
Picchiatti, diretto da Marcello Guglielmelli. L’ester
no della chiesa a cui si ascende per due grandi sca-
linate di marmo, dimostra un gran tempio, nel men-
tre non presenta che colonne di ordine ionico dipin-