GIORNATA III.
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dri laterali col S. Ignazio sono del Giordano. Questa
chiesa ora è una parrocchia.
Palazzo del Duca di Bovino. — E notabile questo
palazzo per la sua rifazione ora eseguita per cura
lell’architetto Ercole Moscarelli. L’ edifizio è di due
ordini con prospetto a stile romano ; ogni ordine à
ina balaustrąta a marmo che gira ugualmente intorno
allo edifizio, e sopra al largo cornicione una terza
palaustrata anche di marmo. Nell’alto di ciascun bal-
cone, fatto ad arco, si veggono stemmi in marmo.
Le pareti poi sono come a pietre sporgenti, facendo
lisegno con gli archi dei balconi ; dimodochè può dirsi
ssere uno dei più bei edifizi di questa strada.
Palazzo della Torretta.—Questo edifizio à la for¬
na di torre, attesocchè in origine era ad uso di di-
esa delle coste della città. Nel 1564 essendo venuti
Turchi a predare su questa spiaggia, catturando ven-
iquattro persone che furono poi riscattate a Nisida,
osi fu eretta la torre per difesa in altre occasioni.
Chiesa di Piedigrotta. — Giungendo alla Torretta
a strada si biforca, dal sinistro lato scende verso
’osilipo, ove sono moltissime case di pescatori, e
ell’altra, a destra, si va al tempio della Madonna di
’iedigrotta. Questa chiesa nel 1207 esisteva nel me-
esimo luogo, però ben piccola con un ospedale. Ma
el 1353, con elemosine del popolo, fu ingrandita di
iolto. Dopo moltissimi anni, nel 1500, di nuovo venne
ifatto il tempio, attesocchè si volle che la porta mag
iore fosse passata ove ora si osserva, nel mentre
ria era all’ opposto lato. Ma da questa rifazione si
bbe il danno di perdere molti belli affreschi del Co-
enzio. In prosieguo si son fatti molti ristauri, rifa-
endosi la facciata dall’architetto Alvino. Al presen-